In migliaia per la Sem Run La festa si fa camminando

Sant’Elpidio a Mare, decima edizione della manifestazione che anche quest’anno ha richiamato gente da tutta la provincia: finale in piazza

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C’è chi la chiama, con simpatia, la corsa più colorata del mondo. La Sem Run, di fatto, è una corsa unica nel suo genere perché oltre ad avere una componente agonistica, è anche una ‘’passeggiata’’ adatta a tutti. Il tragitto, infatti, è pensato per esaltare la bellezza del territorio di Sant’Elpidio a Mare, ragion per cui migliaia di persone ogni anno partecipano con il solo scopo di passare una mattinata in compagnia, divertendosi e godendosi qualche ora all’aria aperta. L’edizione 2022 è andata in scena ieri, con lo start della corsa situato al Casale CS, luogo dove la Sem Run è nata 10 anni fa dall’intuizione dell’imprenditore Simone Corradini e dalla sagacia dell’Atletica Elpidiense Avis-Aido, con i presidenti Gianfelice Antonelli e Marcello Streppa prima e con Daniele Antonelli poi. Quella che 50 anni fa ha esordito come ‘’maratonina elpidiense’’, in questi ultimi anni si è trasformata in un vero e proprio brand. Basti pensare le magliette riconoscibili dal marchio, dai colori diversi ogni anno e dal seguito che ha. Quest’anno gli iscritti hanno toccato quota 3000 e ieri mattina, dalle ore 9, hanno dato il via ad una festosa carovana multicolor che si è snodata per le vie della città elpidiense. Giovani e meno giovani, uomini e donne ma soprattutto gruppi di amici e coppie con passeggini e animali domestici, attrezzati con le scarpe giuste e tanta voglia di divertirsi insieme.

Ad aspettarli, al passaggio in piazza Matteotti, un’esposizione di vestiti storici della Contesa del Secchio, perché la Sem Run mette d’accordo tutte le realtà associative elpidiensi che insieme collaborano per la riuscita della manifestazione. Presenti anche i ragazzi del Progetto Filippide Marche, associazione che si occupa di persone affette da autismo. Perché lo sport offre un’opportunità per affrontare in maniera festosa e serena alcuni momenti della giornata e la Sem Run è l’occasione giusta per questi ragazzi di trovare la normalità. Normalità che è stata respirata da tutti i partecipanti, dopo che le ultime due edizioni si sono svolte in forma ‘’limitata’’ a causa del Covid. Un ritorno alla vita e allo sport, bello, divertente e soprattutto colorato.

Matteo Malaspina