Incendio ad Ascoli, due ettari di terreno in fiamme a Colonnata

Bruciano sterpaglie, ai vigili del fuoco servono tre ore per domare il rogo

Incendio a Colonnata, vigili del fuoco di Ascoli al lavoro

Incendio a Colonnata, vigili del fuoco di Ascoli al lavoro

Ascoli, 25 marzo 2019 -  Dopo ore di lavoro i vigili del fuoco sono riusciti a domare l'incendio nella frazione di Colonnata, nei pressi dell’azienda vitivinicola Pantaleone. Due gli ettari di terreno andati in fumo su due distinti fronti di fuoco.

Il rogo ha iniziato ad ardere poco prima delle 11 del mattino su alcune sterpaglie secche, per poi propagarsi velocemente, coinvolgendo le aree boschive circostanti. L'incendio, anche a causa delle forti raffiche di vento, si è infatti propagato con rapidità, estendendosi su una superficie di due ettari. Sul posto è subito intervenuta una squadra composta da 7 vigili del fuoco, unitamente a un Dos (direttore operazioni spegnimento). I pompieri hanno lavorato con 3 automezzi per circa 3 ore, nel tentativo di spegnere le fiamme che, nel frattempo, avevano attecchito su due diversi fronti, rendendo necessaria la richiesta di un mezzo aereo.

Un canadair è decollato da Ciampino ed ha sorvolato la zona interessata intorno alle 14, dando man forte al lavoro dei pompieri, all'opera per fronteggiare il fuoco alimentato dal vento. Intorno alle 14,30, le fiamme erano completamente estinte, ma i vigili del fuoco sono ancora sul posto e stanno lavorando per portare a termine le operazioni di bonifica del terreno, utili a scongiurare la presenza di focolai nascosti.

Fortunatamente, la zona interessata non si trova nelle immediate vicinanze di abitazioni o centri abitati e il rogo non ha costituito un rischio per l'incolumità delle persone. Resta da considerare che il fenomeno degli incendi boschivi ha avuto una insolita recrudescenza nel nostro territorio, soprattutto a causa delle avverse condizioni meteorologiche, caratterizzate per lo più da vento e siccità. Nel giro di poco più di 30 giorni, oltre a due ettari di bosco in località Lisciano, sono andati in fumo 2 ettari in località Trisungo, 10 ettari di vegetazione in contrada Monte Aquilino a San Benedetto e altri 3 ettari di macchia mediterranea e oliveto in riviera.