MARCELLO IEZZI
Cronaca

Incendio alla Italservizi di San Benedetto del Tronto. “Chiudete le finestre”

Colonna di fumo visibile da chilometri di distanza, le fiamme hanno interessato gran parte del capannone dell’azienda di rifiuti. Il presidente della Provincia di Ascoli Piceno invita alla massima prudenza

Incendio alla Italservizi di San Benedetto del Tronto. “Chiudete le finestre”

San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), 19 aprile 2025 - Un violento incendio ha interessato oggi lo stabilimento della Italservizi, azienda di Porto d'Ascoli, alle porte di San Bendetto del Tronto, che si occupa del recupero e del trattamento dei rifiuti civili e industriali.

Non sono state segnalate persone coinvolte. Le fiamme si sono sviluppate intorno alle 11.30 ed è scattato subito l'allarme. Dal rogo si è alzata una densa colonna di fumo nero, che è stata visibile a diversi chilometri di distanza con il vento che la spostava verso Centobuchi.

Sul posto si sono recati i i vigili del fuoco del distaccamento di San Benedetto e del comando provinciale di Ascoli, oltre all’Arpam, mentre carabinieri e polizia locale hanno isolato l'area. Presenti il sindaco di San Benedetto Antonio Spazzafumo e il sindaco di Monteprandone, Sergio Loggi. Entrambi i primi cittadini, di località confinanti, hanno raccomandato a coloro che vivono nella zona circostante lo stabilimento di evitare di aprire le finestre e adottare ogni accorgimento utile a ridurre al minimo i rischi per le persone e gli animali.

Com’è scoppiato il rogo

Le fiamme si sono improvvisamente sviluppate intorno alle 11,30 di oggi appena dopo che un camion ha scaricato i rifiuti. C’è stata una fiammata e nessuno dei presenti è più riuscito a controllare il fuoco che ha avvolto gli imballaggi nel deposito.

Il presidente della provincia Loggi: “Chiudete le finestre”

“Invito tutti i cittadini residenti in prossimità dell'area a prestare attenzione e chiudere le finestre”. È stato l'invito oggi del presidente della Provincia di Ascoli Piceno e sindaco di Monteprandone Sergio Loggi mentre era presente davanti allo stabilimento della Italservizi a Porto d' Ascoli. “In seguito all'incendio presso la Italservizi, azienda situata nel Comune di San Benedetto del Tronto ma molto vicina al territorio di Monteprandone sono tanti i cittadini allarmati che mi hanno contattato per segnalare l'odore di bruciato anche nel centro abitato di Centobuchi. Invito tutti alla prudenza”, ha aggiunto Loggi in un post sulla sua pagina Facebook.

Ordinanze di divieto consumo ortaggi

I sindaci di San Benedetto del Tronto, Antonio Spazzafumo, e di Monteprandone, Sergio Loggi, su proposta dell'Azienda Sanitaria Territoriale di Ascoli Piceno, hanno deciso di firmare ordinanze valide nei rispettivi territori comunali con le quali, a titolo precauzionale, si vietano il consumo di prodotti vegetali coltivati nel raggio di 1 km dal luogo dell'incendio e il pascolo di animali da reddito.

Inoltre si impone nella stessa area il mantenimento degli animali da cortile in stabulazione chiusa, evitando il razzolamento e provvedendo all'alimentazione con prodotti che non siano strati esposti nell'area suddetta. Questi provvedimenti potranno subire modifiche o revoche in base all'esito delle analisi che saranno effettuate dell'Aapam di Ascoli Piceno.

Danni ingenti

Nello stabilimento della stessa azienda sambenedettese era avvenuto un incendio analogo il 5 gennaio del 2022 con gravissimi danni alla struttura. Le operazioni di spegnimento e bonifica del sito si protrassero per giorni. Anche per l'incendio di oggi i danni si annunciano molto importanti.