Incidente A14 Grottammare, autostrada chiusa e strade della riviera in tilt

Galleria danneggiata dal tir in fiamme: carreggiata verso sud forse riaperta questa notte

La galleria Castello devastata dalle fiamme

La galleria Castello devastata dalle fiamme

Ascoli, 25 agosto 2018 - Una corsa contro il tempo per asfaltare e riaprire entro oggi la galleria Castello sud, quella sotto il paese alto di Grottammare, la cui chiusura a seguito del tir andato a fuoco al suo interno giovedì notte, ha letteralmente paralizzato i vacanzieri di rientro verso nord lungo la dorsale Adriatica. Se dunque per il weekend di controesodo era previsto il bollino rosso, ieri la situazione in A14 e sulle strade della Riviera delle Palme è stata nerissima. Dal mattino fino alle 20 circa, un unico serpentone di auto ha percorso a passo d’uomo circa 70 chilometri dal vicino Abruzzo, fino al fermano, in direzione nord.

AGGIORNAMENTO - Ecco i percorsi alternativi per aggirare la chiusura della A14

Il camion che ha preso fuoco ha gravemente danneggiato la galleria
Il camion che ha preso fuoco ha gravemente danneggiato la galleria

A San Benedetto ben presto si sono congestionate tutte le altre arterie, dal lungomare a viale del Gasperi, fino al centro. E la situazione non era migliore tra Grottammare e Cupra dove tra l’altro uno scooterista è stato investito da un’auto e trasportato al pronto soccorso. Una vera e propria odissea, peggiorata dalle temperature ancora alte di questo fine agosto: «Ascoltando Isoradio ci hanno consigliato di uscire a Val Vibrata – spiega una turista di ritorno dalla Puglia – siamo in coda da circa un’ora e dobbiamo arrivare a Milano, ma anche qui c’è un traffico bestiale». E dalla nota della società Autostrade la situazione del traffico resterà critica almeno fino a domenica: «Per consentire i lavori di ripristino della galleria e del fondo stradale che si è in parte sciolto con il calore è statato chiuso da Porto Sant’Elpidio a Grottammare, in direzione sud, il tratto autostradale A14 Bologna-Taranto. Questo perché – spiega Autostrade per l’Italia – dati gli alti volumi di traffico in carreggiata opposta, dove si registrano 10 km di coda, non è stato possibile effettuare uno scambio di carreggiata». Si parla inoltre di «danni ingenti all’interno del fornice – comunica la società – che non consentono nel breve il ripristino della circolazione in carreggiata sud e per questo vi saranno disagi anche nel fine settimana».

Tutto sarebbe stato causato dalla perdita di uno pneumatico dal carrello di un tir che trasportava capi di abbigliamento. L’attrito con l’asfalto avrebbe innescato le scintille e il fuoco, che ben presto ha avvolto il mezzo pesante. Per A.B., il camionista campano alla guida, si era temuto il peggio giovedì notte. I testimoni avevano sentito forti esplosioni prima della fiammata all’interno del tunnel. Lui invece, dopo essere fuggito a piedi da quella trappola di fuoco era stato soccorso da un addetto alla viabilità della società autostrade che lo aveva accompagnato al vicino casello di Grottammare, pochi chilometri più a sud.

Dalla parte opposta, all’ingresso della galleria i vigili del fuoco si sono trovati invece davanti al muro di fumo e fiamme con temperature altissime che appunto hanno creato danni al tunnel, tra l’altro sottoposto a lavori pochi mesi fa. D’urgenza è stato convocato un tavolo tecnico in Prefettura ad Ascoli e una successiva riunione del Cov (Comitato operativo di viabilità grave) che ha visto presenti in primis i dirigenti della Polizia Stradale di Ascoli e Fermo. Sono stati consigliati anche percorsi alternativi, dirottando addirittura chi proviene da Bologna e viaggia in direzione Pescara verso la A1 Milano-Napoli e successivamente la A24 Roma-Teramo, proprio per evitare di congestionare ancora la dorsale Adriatica.