Incidente Ascoli: investe un anziano a fugge. A Castignano è caccia al pirata

Nessuno ha assistito all'investimento, ma l'anziano, 80 anni, era vigile all'arrivo dei soccorsi chiamati da alcuni passanti

L'uomo è stato issato a bordo di Icaro e trasportato all'ospedale Torrette

L'uomo è stato issato a bordo di Icaro e trasportato all'ospedale Torrette

Ascoli, 15 giugno 2021 - Caccia aperta al pirata della strada che questa mattina ha investito un uomo alle porte di Castignano. In gravi condizioni un uomo di 80 anni che, dopo essere stato travolto dall’auto, ha riportato traumi diffusi ed è stato trasportato all’ospedale Torrette di Ancona in codice rosso.

Il terribile incidente è avvenuto in contrada Santa Maria Della Valle, in una zona di campagna a poca distanza dall’abitazione dell’anziano. Purtroppo, non ci sono testimoni oculari: nessuno, infatti, si trovava sul posto quando è avvenuto il sinistro. Fortunatamente, però, alcune persone sono passate casualmente poco dopo, trovando l’uomo a terra in gravi condizioni e chiamando i soccorsi.

Sul posto è giunta un’ambulanza dalla vicina Potes di Offida, mentre la centrale operativa del 118 di Ascoli ha richiesto l’intervento di Icaro, decollato da Fabriano e atterrato poco dopo nelle immediate vicinanze. Il ferito, all’arrivo dei soccorritori, era cosciente ma in gravi condizioni: ha riportato traumi diffusi, tra cui un trauma cranico, e alcune fratture. Issato a bordo dell’elicottero, è stato trasportato d’urgenza al ‘Trauma Center’ dell’ospedale regionale Torrette di Ancona, dove ora si trova ricoverato in prognosi riservata.

Nel frattempo, sul luogo dell’incidente, sono sopraggiunti i vigili urbani e i carabinieri di Castignano. Sono stati questi ultimi ad effettuare i rilievi, e spetterà a loro individuare il colpevole, che adesso rischia grosso. Chi investe un pedone e non si ferma, infatti, commette tre reati. Il primo è quello di fuga: dopo un incidente stradale con feriti bisogna, infatti, fermarsi e attendere l’arrivo delle forze dell’ordine per essere identificati. Il secondo reato è l’omissione di soccorso mentre il terzo è reato di lesioni personali, più o meno gravi a seconda delle circostanze.

È dunque aperta la ‘caccia al pirata’ della cui auto, purtroppo, nessuno è riuscito a visualizzare la targa. Nel frattempo, ed esprimere vicinanza alla famiglia del ferito è il sindaco di Castignano, Fabio Polini: «Ero in sede di giunta quando sono venuto a conoscenza dei fatti – afferma -, si tratta di un episodio molto grave e altrettanto gravi, purtroppo, sono le condizioni di Pietro. Siamo tutti in apprensione e speriamo che si salvi. Sono vicino alla famiglia in queste ore difficili».

Valeria Eufemia