Incidente sul lavoro a Pescara del Tronto
Ascoli, 17 maggio 2018 - Stavano lavorando su uno dei piloni della strada statale 685 meglio conosciuta come quella delle 'Tre valli umbre', che collega le province di Ascoli e Perugia, quando la gru che sosteneva il cestello in cui si trovavano si è adagiata su un fianco. Tre operai magrebini, due di 50 anni e uno di 30, che si trovavano nel cantiere avviato per sistemare il cavalcavia, seriamente danneggiato dal sisma, sono rimasti gravemente feriti. L'incidente si è verificato questa mattina intorno alle 9.15 a Pescara del Tronto. Il mezzo, stabilizzato da quattro 'piedi di supporto', si trovava sotto il cavalcavia con il braccio, lungo una quindicina di metri, esteso al massimo. Il cestello si è trasformato improvvisamente in un contrappeso irresistibile per la base proprio mentre i tre operai lavoravano sotto il viadotto, a quasi 20 metri da terra. Alla base dell'episodio una manovra errata o, forse, l'eccessiva inclinazione del braccio stesso (lo stabiliranno gli inquirenti), fatto sta che la base che sosteneva il braccio si è adagiata su un fianco scaraventando gli operai a terra. Gli uomini sono stati soccorsi dai propri colleghi e poi dai sanitari del 118 provenienti da Ascoli in ambulanza, mentre sul posto sono giunte anche due eliambulanze provenienti da Ancona. I due operai soccorsi dagli elicotteri sono stati trasferiti a Torrette mentre il meno grave è stato portato ad Ascoli. La prognosi per i tre è ancora riservata: dall'ospedale regionale è trapelato solo che ad aver accusato il trauma peggiore è stato l'operaio più giovane. Sul posto anche i vigili del fuoco e i carabinieri.
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