Ascoli, aveva già provocato un incidente mortale: beccato ancora ubriaco alla guida

L’uomo ci è ricascato ed è finito nella rete dei controlli dei carabinieri: denunciato e tolta la patente

In azione la compagnia dei carabinieri diretta dal capitano Francesco Tessitore

In azione la compagnia dei carabinieri diretta dal capitano Francesco Tessitore

Ascoli, 22 settembre 2022 - Emergono nuovi particolari sulla vasta operazione di controllo del territorio eseguita nei giorni scorsi dalle pattuglie dei carabinieri su tutto il territorio provinciale. Tra i provvedimenti più rilevanti emersi dall’attività, la sospensione della patente a carico di tre persone che si erano messe alla guida in stato di alterazione psicofisica. Uno aveva assunto sostanze stupefacenti e gli altri due, invece, avevano un tasso alcolico superiore a quanto previsto dal codice della strada. Ebbene questi ultimi due sono stati intercettati dalle pattuglie della compagnia di San Benedetto, diretta dal capitano Francesco Tessitore e la cosa peggiore è che entrambi avevano già avuto problemi dello stesso genere.

Uno aveva subito il ritiro della patente perché sorpreso alla guida in stato d’ebbrezza mentre l’altro, qualche anno fa, era rimasto coinvolto in un incidente mortale e al controllo risultò in stato d’ebbrezza. Gli fu sospesa a lungo la patente, ma nonostante tutto è ricaduto nello stesso errore. C’è troppa gente, purtroppo, che si mette alla guida dopo aver bevuto o fatto uso di droghe, se non entrambe le cose contemporaneamente. Un fenomeno che si accentua nei fine settimana. Alcuni anni fa le forze dell’ordine, in particolare la polizia stradale, metteva in campo attività mirate, settimanali, con l’impiego dell’etilometro per intercettare i positivi alle sostanze alcoliche. Per scovare, invece, le persone in stato di alterazione a seguito dell’assunzione di sostanze stupefacenti, vi è il prelievo di liquidi biologici fatto direttamente su strada con l’impiego di medici e paramedici che eseguono le analisi nei laboratori dedicati alla polizia di Stato.

I bilanci domenicali relativi alle sospensioni delle patenti erano quasi sempre in doppia cifra. Sono servizi che vengono fatti anche ora, per carità, ma le maglie si sono allentate, poiché certe attività richiedono molto personale e di conseguenza sono costose.