Incidenti, convocazione in ministero

Il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato ha convocato a Roma martedì 12 settembre i medici veterinari del Palio di Siena per la tutela dei cavalli nelle manifestazioni popolari. Dopo un’estate di infortuni tremendi per gli animali e i loro cavalieri e una maggiore sensibilità sul tema dimostrata non solo dalle associazioni ambientaliste ma anche da tanti cittadini, c’è stata l’urgenza di chiamare i responsabili della manifestazione più famosa d’Italia. Gli infortuni subìti da due cavalli a Siena arrivano dopo quelli alla Quintana di Ascoli, con la cavalla soppressa il giorno dopo l’incidente, e alla Quintana di Foligno, con la povera bestia morta addirittura sul colpo e conseguenze gravissime per il cavaliere. Ciò che verrà fuori dall’incontro potrebbe cambiare dunque anche le sorti della Quintana ascolana, e non solo. Cresce infatti l’attesa anche per la Quintana di Foligno del 17 settembre, al campo dei giochi umbro. A tenere banco è la questione che riguarda il cavaliere di Porta Solestà, Luca Innocenzi, la cui partecipazione alla gara di casa è più che mai in dubbio. I giudici si prendereanno altri 5 giorni per decideresulla revoca della sospensione che era stata comminata nei confronti del campione 41enne a seguito della rissa che lo coinvolse a inizio giugno, in occasione delle prove ufficiali. Dopo il parapiglia del 4 giugno, Innocenzi venne prima denunciato per rissa aggravata, poi fu oggetto di daspo urbano (successivamente revocato). La Fise, la federazione italiana sport equestri, decise anche di sospenderlo, prima che il Tar annullasse tale provvedimento. In ballo, ora, c’è la sospensione decisa dall’Ente Giostra, che Innocenzi spera venga annullata. Nel frattempo, il suo rione, ovvero il Cassero, ha deciso di tenere in stand by il giovane Paolo Palmieri, in caso di stop a Innocenzi.

m.p.