Incontri letterari al Meletti

Nello storico locale di piazza del Popolo tornano i ’Caffè’ dedicati alla cultura

Incontri letterari al Meletti

Incontri letterari al Meletti

Nel nome della cultura la "Caffè Meletti srl" che gestisce lo storico locale in piazza del Popolo sta per annunciare la trasformazione in "Caffè Meletti benefit". L’anticipazione è emersa ieri in occasione della presentazione degli appuntamenti culturali allestiti per il primo semestre del 2023. "La nuova società si occuperà di cultura mantenendo il ruolo del Caffè Meletti quale punto di incontro delle arti" ha detto il direttore artistico Anna Monini. I Caffè letterari saranno condotti anche questa stagione da Franca Maroni. "Cuore centrale è la prima arte, la poesia, che è alla base di tutto ciò che poi viene declinato con la scrittura, i pennelli e gli strumenti musicali" ha spiegato Maroni. L’accompagnamento musicale è affidato agli allievi dell’istituto Spontini "punto di riferimento per i giovani del territorio che con lo studio e la musica arricchiscono la loro personalità" ha aggiunto la professoressa Maria Puca. Tra gli appuntamenti, quello di domenica alle ore 17.30 con "Uscire dal buio" a cura di Franca Maroni, con Franco Casadidio scrittore e Luigi Fraticelli e la psicologa Cristina Urizar. La cornice artistica è affidata a "Le Tele" di Andrè Benedetto, che saranno esposte fino al 10 marzo – e musicale con il clarinettista Xhesian Elmazi, allievo dell’Istituto Musicale ascolano "Gaspare Spontini". Il 18 marzo alle 18 Festival della Scenografia "Prima Scena" a cura di Mauro Mazziero con Henning Brockhaus e Giancarlo Colis. "Dal teatro alla lirica al cinema hollywoodiano", dialogo informale tra il pubblico e i protagonisti che hanno vissuto i grandi scenari dell’arte cinematografica in prima persona. Il 19 marzo alle 17.30 Caffè Letterario "Il Giorno della Poesia" - Perché Poesia Il valore della parola. Parteciperanno Antonio Lera, presidente Agape Caffè Letterari d’Italia e d’Europa e Franca Maroni, presidente Centro Poesia Marche. Faranno da cornice artistica le acqueforti di Stefania Partini Cenciarini e le musiche degli allievi dello Spontini.

Peppe Ercoli