"Innocenzi e Gubbini al top, occhio a Melosso"

I pronostici di Margasini, i due Giacomoni e Veneri in vista della giostra: "Massimo e Luca hanno dimostrato di essere i più forti"

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"Innocenzi e Gubbini restano i favoriti. Ma occhio a Melosso, che sarà il futuro delle giostre". Parola di quattro grandi ex cavalieri della Quintana, invitati dal Carlino a fare le carte in vista dell’edizione del prossimo 7 agosto, che si preannuncia emozionante, anche in virtù dello spettacolo regalato dalla giostra di luglio. "Personalmente prevedo un altro duello tra i cavalieri di Porta Solestà e Porta Tufilla – spiega Willer Giacomoni, che nel luglio del 2002 trionfò proprio per i colori gialloblù in sella a Tiepolo IV, ma che ha gareggiato anche per il sestiere di Sant’Emidio –. Luca e Massimo, infatti, sono i più forti, mentre gli outsider potranno essere Melosso e Lionetti. Vedo nettamente più indietro sia Chicchini, che credo non abbia ancora la cavalcatura giusta, che Zannori, il quale invece nell’ultima giostra ha deluso molto le aspettative. Comunque, la Quintana di Ascoli è diventata molto difficile e, per affrontare al meglio il moro, bisogna avere cavalli precisi". Dello stesso parere anche il papà di Willer, Mario Giacomoni, che vinse la giostra del 1977 per la Piazzarola, in sella a Selmonson (anche se nell’albo d’oro ufficiale, per errore, appare il nome di Urso). "Per la vostra Quintana il pronostico è troppo semplice – conferma Giacomoni senior –. Innocenzi e Gubbini sono nettamente di un altro livello. Il cavaliere di Porta Tufilla ha un cavallo, Trentino, che è formidabile. Innocenzi, quindi, deve cercare di abbassare ulteriormente il tempo della sua Love Story, che comunque è una cavalla estremamente precisa. Il terzo incomodo potrebbe essere Lorenzo Melosso di Porta Romana, che ha già dimostrato di essere uno dei migliori". "Quando vinci, sei sempre chiamato a ripeterti e credo che Gubbini farà il massimo per ottenere la doppietta – prosegue invece Luca Veneri, che ad Ascoli ha vinto sette volte, sempre per la Piazzarola, l’ultimo trionfo nel 2009 su Golden Open –. Però Innocenzi non credo sia d’accordo a terminare un’annata senza aver vinto allo Squarcia. Quindi sono sicuro che sarà una giostra emozionante e combattuta. Occhio, poi, anche a Melosso, che è destinato a vincere tanto. Ho sempre grande fiducia in Chicchini, inoltre, che forse deve ancora trovare la giusta cavalcatura". L’ultimo parere è quello di Paolo Margasini, che ha regalato nove palii a Porta Solestà, l’ultimo dei quali nel luglio del 2000 su My Gems. "Gubbini è fortissimo, sarà difficile batterlo – spiega –. Però Luca a luglio ha dimostrato di essere allo stesso livello. Anche Melosso può giocarsela se non commette errori. Infine, vorrei spezzare una lancia a favore di Zannori. Nonostante gli ultimi passi falsi, infatti, resta uno tra i cavalieri più promettenti a livello nazionale". Matteo Porfiri