Intanto il numero uno Alati è in scadenza

Il presidente dovrebbe essere riconfermato al netto delle schermaglie sui nomi Ramazzotti e Urbinati

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"Spero in un futuro con più acqua e meno sete per tutti". Con una battuta, cercando di sdrammatizzare, il presidente del Ciip Giacinto Alati ha chiuso ieri il suo intervento al convegno organizzato dal gestore delle acque delle province di Ascoli e Fermo sul tema del dell’innovazione tecnologica alla quale Ciip si affida per le sfide dell’immediato futuro riguardanti l’approvvigionamento dell’acqua, un bene preziosissimo, della cui importanza ci si ricorda quasi sempre quando… manca. "La situazione è drammatica, non c’è acqua e siamo in grave difficoltà e non è facile dare risposte ad una clientela che chiede servizi migliori, di ottimizzare al massimo quanto la natura produce, atteso però il fatto che le nostre sorgenti a causa del terremoto del 2016 hanno perso gran parte dell’acqua e il fatto che non nevichi o cada poca pioggia certamente non aiuta, anzi" ha detto con grande realismo il presidente del Ciip Vettore. Del resto i numeri parlano chiaro: è di appena un paio di settimane fa l’allarme rosso lanciato sulla siccità di Coldiretti. riprendendo i dati Assam: dall’inizio dell’anno le precipitazioni hanno registrato un brusco calo del 53 per cento rispetto alla media storica degli ultimi dieci anni.

"Per chi gestisce il bene acqua non è facile in questo momento e per di più stiamo entrando nel pieno dell’estate con l’aumento della popolazione specie nei luoghi di villeggiatura, al mare, con un importante aumento della richiesta di acqua, alla quale dovremo far fronte. Ringrazio gli altri gestori che con noi condividono l’ottimizzazione del servizio e non si lasciando andare a polemiche" ha aggiunto ringraziando i sindaci di Ascoli Fioravanti e di san Benedetto Spazzafumo.

Sullo sfondo del convegno dai temi profondamente tecnici, c’era comunque anche il rinnovo della presidenza con la maggior parte dei comuni intenzionati a sostenere la conferma di Alati, ma con schermagli che portano ancora ad attendere visto che nell’aria circolano anche i nomi di Maurizio Ramazzotti e Fabio Urbinati. Si attende in particolare di conoscere quale sarà la mossa del sindaco di San Benedetto Spazzafumo; un nodo che verrà sciolto in questo fine settimana, visto che scade domani il termine per la presentazione dei candidati da parte dei Comuni di competenza il cui voto avrà poi valore "pro quota". Il termine non sembra comunque essere perentorio per cui non è escluso che per avere u n quadro completo si vada alla giornata di lunedì, col fine settimana, quindi, ancora utile per dipanare la matassa e magari arrivare ad una candidatura unica per tutti i 54 comuni a cui il Ciip distribuisce l’acqua.

Peppe Ercoli