L’Aied festeggia 50 anni di pillola: "Finalmente la libertà di scegliere"

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L’Aied festeggia i primi 50 anni di contraccezione legale. Quest’ultima è stata varata il 10 marzo 1951 dando la possibilità alle donne di utilizzare la pillola anticoncezionale e poter autodeterminare le proprie scelte in fatto di maternità in piena autonomia. Per questo, proprio da domani, l’Aied ripartirà con la sua campagna di sensibilizzazione in tutta Italia sui temi della maternità consapevole. La sede ascolana dell’associazione, presente dal 1974, ha già affisso da ieri, in occasione della giornata internazionale della donna, in città e anche a San Benedetto, il manifesto celebrativo in cui c’è scritto ‘Grazie a Aied da 50 anni la pillola è legale, e l’Italia è un paese più civile’. "Il 10 marzo 1971 – dice la vice presidente dell’Associazione italiana educazione demografica di Ascoli, Tiziana Antonucci – l’Aied è riuscita, dal 1953, a far abolire l’articolo di legge che paralizzava l’informazione e la somministrazione dei contraccettivi. Si festeggia il cinquantenario della possibilità, per le donne, di utilizzare la pillola anticoncezionale e di poter così autodeterminare le proprie scelte di maternità e la propria sessualità, in piena autonomia dalla volontà dei compagni, dei fidanzati, dei mariti. Nel 1975 fu promulgata la legge istitutiva dei consultori pubblici, e sempre nel 1975 la riforma del diritto di famiglia siglava il passaggio dalla patria potestà alla potestà genitoriale, equiparando in doveri e dignità le figure del padre e della madre".

L’Aied di Ascoli ha deciso di estendere la distribuzione gratuita dei test di gravidanza a tutte le donne senza limiti d’età. In occasione della passata festa di San Valentino la sede di via Asiago aveva infatti deciso di offrire, fino ad esaurimento scorte, durante i giorni di apertura, test di gravidanza e consulenza contraccettiva, o per gravidanza, a tutte le donne che ne avrebbero fatto richiesta fino a 22 anni. l. c.