La bancarotta fraudolenta patrimoniale, le litografie francesi e i quadri a olio

A Pietro Santarelli la Procura di Ascoli imputa anche l’accusa di bancarotta fraudolenta patrimoniale per distrazione per aver distratto 24 beni patrimoniali della Saco, consistenti in oggetti preziosi e d’arte, allocati contabilmente fra le immobilizzazioni materiali per un costo storico di 76mila euro, senza fornire né indicazioni alcuna circa la loro destinazione, né alcun tipo di valida giustificazione in merito al mancato rinvenimento di detti beni da parte dei curatori in sede di inventario post fallimentare. Si tratterebbe di beni acquistati fra il 2006 e il 2008, contabilizzati e ammortizzati negli anni successivi e che risultavano quindi contabilmente esistenti nel patrimonio Saco. Tra questi ci sono incisioni all’acquaforte, litografie francesi, olio su tela dei pittori Colagrossi e Giovannoni, vari quadri di Stampatori.