La battaglia legale con l’Ast

La dottoressa Messina non ha violato la legge 104/92 con il trasferimento, ma la sua decisione mette a rischio l'assistenza di un ragazzo disabile. L'avvocato minaccia azioni legali.

La battaglia legale con l’Ast

La dottoressa Messina non ha violato la legge 104/92 con il trasferimento, ma la sua decisione mette a rischio l'assistenza di un ragazzo disabile. L'avvocato minaccia azioni legali.

"Con la comunicazione del 29 maggio 2024 non si è realizzata alcuna violazione alla legge 104/92, in quanto la dottoressa Germana Messina, già in servizio presso la Direzione Medica dell’ospedale Mazzoni di Ascoli, è stata assegnata al Distretto di Ascoli, avente sede nell’ambito dello stesso complesso ospedaliero Mazzoni e quindi in una sede dell’azienda ubicata all’interno dello stesso comune di residenza". E’ un passo della risposta che il dirigente Affari Generali e Contenzioso Silvio Maria Liberati e la dirigente Gestione Risorse Umane dell’Ast di Ascoli Emidia Lisciani hanno trasmesso alla dottoressa Messina a seguito del ricorso che era stato redatto dall’avvocato Alessandro Angelozzi dopo la revoca del lavoro agile dall’1 aprile scorso e contro il trasferimento alla Centrale Operativa Territoriale avvenuto a giugno.

Lo scenario è quello di una professionista che ritiene che lo spostamento metta in seria difficoltà l’assistenza di un ragazzo gravemente disabile dalla nascita, preso in affido quando venne al mondo al Mazzoni, dove i genitori naturali lo abbandonarono. L’avvocato Angelozzi aveva chiesto l’immediata revoca del trasferimento, altrimenti avrebbe portato la vicenda all’attenzione dell’Autorità Giudiziaria. Vedremo quali saranno dunque le prossime mosse di Germana Messina e del suo avvocato alla luce della missiva recapitatale dall’Ast.