La Cantina Colli Ripani è super sostenibile

Unica attività nel Piceno a ricevere il premio Equalitas, riconoscimento internazionale per il settore green. .

La Cantina Colli Ripani  è super sostenibile

La Cantina Colli Ripani è super sostenibile

La Cantina dei Colli Ripani ha ricevuto un importante riconoscimento a livello internazionale per la sostenibilità. Si tratta di "Equalitas" che attesta il raggiungimento di elevati standard di sostenibilità a livello economico, ambientale e sociale. Nelle Marche sono solo 3 le Cantine ad aver ricevuto lo stesso riconoscimento e la Colli Ripani è l’unica nel territorio piceno. E proprio alla sostenibilità la Cantina cooperativa di Ripatransone ha dedicato un importante convegno che si è svolto nel Teatro Luigi Mercantini di Ripatransone. Nel corso dell’evento, dal titolo "Qualità, sostenibilità, cambiamenti climatici: come interpretarli", sono intervenuti esperti del settore e divulgatori d’eccellenza come Lucio Brancadoro (Università degli Studi di Milano), Giuseppina Amodio (direttivo tecnico operativo Valoritalia Srl), Andrea Maria Antonini (assessore Agricoltura Regione Marche), Roberto Luciani (dirigente del settore Agro Ambientale della Regione Marche), Giovanni Traini (presidente della Cantina dei Colli Ripani), Stefano Acciarri (responsabile sostenibilità Cantina dei Colli Ripani). A fare gli onori di casa è stato il sindaco di Ripatransone, Alessandro Lucciarini e a moderare l’incontro l’enologo della cantina, Marco Pignotti. La Cantina è riuscita a mettere in pratica concretamente i principi e le azioni richieste per essere realmente sostenibile nella filiera vitivinicola, stilando un importante "Bilancio di sostenibilità" che attesta il raggiungimento di quegli standard elevati che hanno fatto raggiungere alla Colli Ripani il riconoscimento di "Equalitas". "Siamo fieri di aver raggiunto standard così elevati di sostenibilità – ha affermato il presidente Traini – Equalitas è un riconoscimento non obbligatorio nel mondo del vino, ma abbiamo lavorato duro per ottenerlo per dare concretezza a un impegno preso da anni e che vogliamo continuare a rinnovare, vendemmia dopo vendemmia". Marcello Iezzi