Il vento che ha sferzato la riviera, producendo danni e disagi, ha rovinato anche una bella festa di sport al campo "Nelson Mandela" di San Benedetto dove, per la seconda edizione del Trofeo "Pierluigi Camiscioni" sono scese in campo la formazione delle Fiamme Oro e la Valorugby Emilia, gara valevole per il primo incontro di Coppa Italia. L’incasso è stato destinato all’acquisto di una vasca per il parto, da donare al reparto di Ginecologia dell’ospedale "Madonna del Soccorso". La manifestazione è stata organizzata dall’Unione Rugby di San Benedetto, presieduta da Edoardo Spinozzi. Prima dell’incontro, che è terminato con il punteggio di 24 a 14 per la formazione emiliana, vi è stata la presentazione del sindaco di San Benedetto, Antonio Spazzafuno, quello dell’assessore allo sport Cinzia Campanelli e del vice questore di Ascoli, Guido Riconi. Tra le autorità il questore di Ascoli, Vincenzo Modeo, il direttore dell’Area Vasta 5, Massimo Esposito, la squadra cinofila della questura di Pescara e l’ex nazionale di Rugby, Giambattista Croci. E’ stata una partita piuttosto equilibrata, soprattutto nel primo tempo, che si è chiuso con le Fiamme Oro in vantaggio per 7 a 3, con una meta del numero 20 Cornelli e la punizione trasformata dal numero 10 Canna. Nella ripresa Newton del Valorugby accorcia il divario, ma le Fiamme Oro ristabiliscono le distanze con la meta di Guardiano e la trasformazione di Canna. Da questo momento in poi la luce delle Fiamme Ore si spegne ed un assolo della formazione emiliana che infila tre mete e si aggiudica la prima gara di Coppa Italia per 24 a 14. Tra il primo e il secondo vi è stata una bella dimostrazione dell’unità cinofila della polizia di Pescara, molto apprezzata dal pubblico.
Al termine della gara si è tenuta la premiazione con la consegna del Trofeo "Pierluigi Camiscioni" durante la quale il sindaco Antonio Spazzafumo ha evidenziato l’importanza e il valore dello sport. Il questore Vincenzo Massimo Modeo che, ovviamente, tifava per le Fiamme Oro, ha detto di essere orgoglioso per la presenza nel Piceno della formazione della polizia ed ha auspicato di rivederla anche nella prossima edizione nel campo "Nelson Mandela" di San Benedetto. Insomma è stata una bella giornata di sport, rovinata dal forte vento che ha notevolmente ridotto il numero degli spettatori. Durante la presentazione gli organizzatori avevano invitato i cittadini a partecipare, numerosi vista anche la finalità sociale dell’incasso, ma alla fine solo in 250, contro i mille spettatori dell’anno scorso, hanno sfidato le avversità atmosferiche per essere sugli spalti.
Marcello Iezzi