REDAZIONE ASCOLI

La Giornata della colletta alimentare. Salgono i beni donati ai più poveri

Nel Piceno un +6%, in provincia di Fermo addirittura +8%: la solidarietà aumenta in entrambe le province

Nel Piceno un +6%, in provincia di Fermo addirittura +8%: la solidarietà aumenta in entrambe le province

Nel Piceno un +6%, in provincia di Fermo addirittura +8%: la solidarietà aumenta in entrambe le province

Grande successo della Colletta Alimentare nelle province di Ascoli e di Fermo. In entrambe le realtà provinciali, infatti, è aumentata la raccolta di cibo. Nella provincia di Ascoli è stato registrato un aumento del 6% della merce donata rispetto al 2023, con un raccolta pari a 33.800 chili. Segni positivi anche in provincia di Fermo dove l’incremento ha raggiunto addirittura un +8% rispetto al 2023, con un raccolto di quasi 25.000 chili. Nelle Marche, sostengono i volontari del Banco Alimentare, l’incremento è stato apri a +8% rispetto al 2023 per un ammontare di 255.130 chili.

Si è conclusa quindi con grande successo e partecipazione, la 28esima Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, che ha visto aumentare a livello nazionale oltre 12.000 supermercati coinvolti in e più di 155.000 volontari. Più di 5 milioni di donatori hanno contribuito, ciascuno con quello che poteva, a questa grande festa di solidarietà e condivisione, permettendo diraccogliere7.900tonnellatedi cibo da destinare alle persone in difficoltà. In occasione di questa giornata, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha espresso il suo sostegno non solo concedendo l’Alto Patronato ma anche contribuendo con una donazione di beni alimentari La Colletta Alimentare, che da 28 anni si ripete senza interruzioni, è una vera e propria festa del dono, dove ogni contributo, piccolo o grande, diventa segno di una solidarietà concreta che unisce le persone e rafforza il senso di comunità.

L’iniziativa è stata anche il gesto con il quale la Fondazione Banco Alimentare aderisce alla odierna Giornata Mondiale dei Poveri, seguendo il messaggio di Papa Francesco che invita ad aprire il cuore e le mani per accogliere e condividere, riconoscendo nei più fragili un bisogno che interpella ciascuno di noi. Nel corso della giornata i supermercati e i centri di raccolta e stoccaggio si sono trasformati in luoghi di speranza e condivisione animati da migliaia di volontari: tra questi tantissimi giovani e studenti di ogni età, che hanno vissuto un’esperienza preziosa per crescere come cittadini responsabili, capaci di fare la differenza per il bene comune. Tra i tanti donatori anche i detenuti di 40 Istituti Penitenziari, a testimonianza che nessuno è troppo povero per non poter donare o troppo ricco per non aver bisogno di ricevere

Vittorio Bellagamba