La grande marcia a Grottammare con il trofeo Serafino Orlini. Mei: "Non c’è posto migliore"

I Campionati Italiani di Marcia tornano a Grottammare con il Trofeo Serafino Orlini, evento storico che valorizza giovani talenti e promuove l'atletica leggera. La Federazione Italiana di Atletica Leggera e il Comune si impegnano per garantire il successo della competizione.

La grande marcia a Grottammare con il trofeo Serafino Orlini. Mei: "Non c’è posto migliore"

I Campionati Italiani di Marcia tornano a Grottammare con il Trofeo Serafino Orlini, evento storico che valorizza giovani talenti e promuove l'atletica leggera. La Federazione Italiana di Atletica Leggera e il Comune si impegnano per garantire il successo della competizione.

Si rinsalda il legame tra Grottammare e la Federazione Italiana di Atletica Leggera. I Campionati Italiani di Marcia tornano infatti sulle strade della Perla dell’Adriatico con il Trofeo Serafino Orlini. Dopo un solo anno di sosta, il 20 ottobre a Grottammare si terrà la 52esima edizione della storica competizione, la più importante gara nazionale di marcia che da mezzo secolo consente a tanti giovani di mostrare il proprio talento, per poi affermarsi a livello internazionale e raggiungere il podio olimpico. È stata la Federazione Italiana di Atletica Leggera, guidata dal presidente Stefano Mei, campione europeo dei 10.000 metri a Stoccarda nel 1986 e appena rieletto per il prossimo quadriennio olimpico, a chiedere al Comune di Grottammare di riaccogliere l’evento. "Non c’è posto migliore di quello di Grottammare – ha detto Mei – per far svolgere la finale Allievi/Allieve, Cadetti/Cadette e Ragazzi/Ragazze". Saranno premiate le Regioni e le società sportive con i trofei ’Serafino Orlini’, ’Simona Orlini’; e quello del Comune di Grottammare, oltre agli atleti e alle atlete. Il comitato organizzativo, composto da amministratori, dirigenti e personale del Comune, dallo staff della società sportiva ’Centro Marcia Solestà’ e dai gruppi giudici gara e cronometristi, è già da tempo al lavoro per garantire il perfetto svolgimento delle gare. Grande attenzione viene data anche all’accoglienza dei giovani atleti, tecnici e genitori che arriveranno da ogni regione d’Italia, così come alle tante persone che assisteranno alle gare.