"La mia disavventura da residente Dovevo andare a piedi a casa"

L’antico borgo di Marano invaso dal festival Marche Storie "Non potevo parcheggiare vicino casa e non avevo pass"

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’Marche Storie’ è un festival che mira a raccontare le Marche attraverso i suoi borghi, i suoi sapori, la sua vicenda millenaria ma soprattutto le sue storie. A Cupra, più precisamente a Marano, il festival farà tappa questo fino settimana (9, 10 e 11 settembre) dopo aver debuttato venerdì, sabato e domenica scorsi. Una miriade di spettacoli che si sono susseguiti dal pomeriggio alla sera nell’antico borgo di Marano. Tutto bello ma non per la signora Cinzia Nucera che in questi giorni ha dovuto subire non pochi disagi. "Buonasera vorrei segnalare un grave disservizio verificatosi a Cupra Marittima durante Marche Storie. Abito al borgo antico di Marano e non mi è stato permesso di parcheggiare vicino casa né mi è stato consegnato nessun pass che invece è stato elargito a molti degli addetti ai lavori. Io lo trovo veramente ingiusto e irrispettoso. L’amministrazione dice di voler fare rivivere il borgo ma il borgo è fatto da chi ci abita ogni giorno, non da chi si ricorda che esiste solo alle feste".

E ancora. "Ho una bimba di 18 mesi e per 4 giorni ho dovuto caricarmela in spalla e affrontare la salita, mentre gli altri comodi comodi, potevano parcheggiare nel borgo. I vigili mi hanno detto che non possono fare nulla in quanto è un’ordinanza comunale e il comune non ha risposto alla mia Pec in cui chiedevo riscontro da parte loro per affrontare il problema".