La montagna ride, il mare no: "C’è gente in giro, ma non visitatori"

Da San Benedetto a Cupra pochi arrivi e poche presenze, il presidente Confcommercio: "Qualcuno passa ma solo per una notte"

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Ci sono milioni di turisti in vacanza in Italia per questo ponte dell’Immacolata, si stimano in 12 milioni, di italiani e stranieri, per la maggior parte sulle piste da sci e nelle città d’arte. Una minima quantità ha scelto anche il "mare d’inverno", soprattutto nelle isole e in alcune località dell’Adriatico e del Tirreno, più blasonate, dove gli alberghi sono aperti tutto l’anno. Sulla promozione del "mare d’inverno" si è parlato talvolta anche a San Benedetto, ma il progetto non è mai decollato. Non poteva essere diversamente se gli stabilimenti balneari chiudono la prima settimana di settembre e gli alberghi insieme a loro o poco dopo, soprattutto in un periodo come questo, in cui ci sono alberghi, che solitamente sono aperti tutto l’anno e che invece hanno chiuso per il caro bollette, che rende l’attività impossibile da sostenere. Sta di fatto che in questo lungo ponte dell’Immacolata sulla Riviera delle Palme non ci sono turisti. Gli hotel aperti a San Benedetto si contano sulle dita di una mano e lavorano con i dipendenti delle ditte che eseguono lavori in zona.

"In giro si vede gente ma non ci sono turisti – afferma Fausto Calabresi, albergatore e presidente provinciale di Confcommercio –. I turisti sono in montagna e nelle città d’arte. Qualcuno passa ma solo per una notte. Una sosta per poi proseguire verso altre direzioni. Non fa testo se in una città come la nostra ci 200 persone che vengono da fuori. Il turismo per San Benedetto è un’altra cosa e in questo ponte non c’è movimento".

Tesi confermata da altri albergatori. All’hotel Sporting, ad esempio, vi è stata solo una famiglia che ha soggiornato per una notte, per una sosta tecnica prima di riprendere il viaggio verso sud. Oggi, invece, è atteso un pullman con 50 turisti provenienti da Tradate, che visiteranno la città di Ascoli e la Riviera, dove rimarranno solo per un giorno e una notte. A Grottammare ci sono ospiti nell’Hotel La Perla Preziosa, che lavora ad un certo ritmo in tuti i mesi dell’anno, mentre è chiuso l’hotel Parco dei Principi, di Filippo Olivieri, che ha riunito l’attività nella residenza di Villa Picena a Colli , ma anche qui non ci sono state prenotazioni per il ponte dell’Immacolata.

Altro discorso è invece per il fine anno, quando riaprirà il Parco dei Principi per ospitare i tanti gruppi che arrivano in pullman. Per quelle date i pochi alberghi aperti sulla Riviera e nell’immediato entroterra, registreranno il tutto esaurito, almeno per alcuni giorni. Per Natale, in particolare per l’ultimo dell’anno molte agenzie hanno organizzato viaggi nelle località di mare, dove ci sono eventi. A Grottammare l’Associazione Presepe Vivente, (quest’anno la rappresentazione avviene nel parco Calise), ha ricevuto numerose richieste d’accesso proprio da agenzie di viaggi.

Marcello Iezzi