La stagione quintanara al via con Porta Maggiore

"Sestieri all’erta" e il via alle manifestazioni 2022: i neroverdi hanno conquistato la quinta edizione del lancio della bomba

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La stagione quintanara comincia nel segno di Porta Maggiore. Il sestiere neroverde, infatti, si è aggiudicato la quinta edizione della suggestiva gara di lancio della ‘bomba’, andata in scena ieri pomeriggio a piazza Arringo nell’ambito della kermesse ‘Sestieri all’erta’. Alla manifestazione, promossa allo scopo di far conoscere ai più giovani la caratteristica sbandierata ascolana, la ‘bomba’ appunto, hanno preso parte le ‘vecchie glorie’ della bandiera. A trionfare è stato Massimiliano Aliffi, per Porta Maggiore, che si è dimostrato più in forma che mai e che, nel corso delle varie esibizioni, non ha commesso errori. Secondo posto, invece, per il campione in carica, ovvero Sandro Alfonsi per Porta Tufilla, seguito sul terzo gradino del podio da Marco Giovanili di Porta Solestà. Quarta piazza per Maurizio Sardi, sempre di Porta Maggiore. Eliminati nella seconda fase di gara, invece, Cesare Cappelli di Porta Solestà, Francesco Viozzi di Sant’Emidio, Hernan Veneranda e Gianni Sirocchi, questi ultimi entrambi del sestiere di Porta Romana. Non sono riusciti a superare il primo turno, poi, gli altri partecipanti: Marco Bianchi, Massimiliano Barbizzi e Agostino Martelli della Piazzarola, Valerio De Angelis di Porta Maggiore, Felice Angelini di Porta Romana, Annibale Carboni di Porta Solestà e Alessandro Travaglini di Sant’Emidio. La gara è stata diretta dal maestro di bandiera Emidio Manfroni. Lo spettacolo, nel corso della giornata, è stato regalato anche dalle esibizioni dei gruppi under dei sei sestieri, ovvero i ragazzi che partecipano alla scuola di sbandieratori e musici, ma anche dalle esibizioni delle ‘grandi squadre’ degli over. Sempre nel corso del pomeriggio è stato presentato il Palio che verrà assegnato in occasione dell’edizione 2022 delle gare cittadine per sbandieratori e musici, in programma a piazza Arringo il 2 e il 3 luglio, in notturna. Manifestazione che, vale la pena ricordarlo, tornerà a tre anni di distanza dall’ultima volta, visto che nel 2020 e nel 2021 non si disputò a causa dello stop imposto dalla pandemia. Il drappo, molto apprezzato, è stato realizzato dalla giovane artista ascolana Irene Ciarrocchi, che si è detto onorata e orgogliosa per aver offerto il suo contributo. La serata, infine, è stata anche caratterizzata dalla consegna delle onorificenze ai quintanari che parteciparono all’edizione della Quintana che si svolse durante le Olimpiadi di Roma nel 1960 e dal sorteggio dell’ordine di esibizione dei vari gruppi proprio in occasione del Palio degli sbandieratori e dei musici. Ad esordire, solo nella serata del 2 luglio visto che il 3 si seguirà l’ordine inverso della classifica provvisoria, saranno i ragazzi di Porta Tufilla. Poi sarà la volta di Porta Maggiore, Porta Romana, Porta Solestà, Sant’Emidio e Piazzarola.

Matteo Porfiri