La Chiesa ascolana ha accolto l’invito che la presidenza della Cei ha fatto a tutti i fedeli ad unirsi in una corale preghiera per la pace in Ucraina. E così, mercoledì sera, in tanti si sono ritrovati in duomo per partecipare alla veglia promossa dal vescovo Gianpiero Palmieri. Fra l’altro, proprio per mercoledì, il papa aveva indetto una giornata di digiuno, anche in virtù dell’inizio della Quaresima, nella speranza che la Pasqua possa essere vissuta, nel mondo, nel segno della pace. Il momento di preghiera è stato curato dalla consulta diocesana dei laici, alla presenza di alcuni membri delle comunità ucraina e russa presenti sul territorio. Tra i presenti anche il sindaco Marco Fioravanti e il vice Gianni Silvestri, in rappresentanza dell’amministrazione comunale. Per l’occasione, è stata anche avviata una speciale raccolta fondi che continuerà anche nelle domeniche di Quaresima, che avrà il compito di sostenere le popolazioni colpite dalla guerra.
m.p.