I carabinieri sulle tracce dei ladri: uno è stato preso, l'altro è in fuga
Ascoli Piceno, 16 settembre 2021 - Fuggivano a tutta velocità in sella a un motorino, ma si sono schiantati contro l’auto dei carabinieri. A scappare, dopo aver svaligiato diverse abitazioni, erano due giovani ladri, uno dei quali è già finito dietro le sbarre. Tutto è accaduto l’altro ieri nella frazione di Rosara, dove i carabinieri di Ascoli sono entrati in azione dopo la serie di furti compiuti la settimana scorsa. Finora, ne sono stati denunciati cinque, tutti messi a segno nella stessa zona.
I militari dell’Arma hanno quindi organizzato una serie di servizi preventivi al fine di individuare rapidamente gli autori di questi raid, che da giorni stavano mettendo in apprensione i residenti. Appostati in diverse località, i carabinieri hanno individuato un motociclo con targa straniera contraffatta. I sospetti erano già forti e ben presto hanno lasciato il posto alle certezze: le due persone che viaggiavano a bordo del mezzo, infatti, hanno deciso di ignorare un posto di blocco per dare il via a una pazza fuga, destinata però a finire di lì a poco. I due fuggitivi sono incappati in un secondo ‘alt’ delle forze dell’ordine e questa volta, anziché aggirare l’ostacolo, hanno finito per urtarlo a forte velocità. Dopo essersi schiantati contro l’auto di servizio dei militari, i topi d’appartamento sono caduti a terra.
Uno dei due, però è riuscito a scappare, facendo perdere le sue tracce tra la boscaglia di un dirupo che porta al fiume Castellano. Mentre due militari riuscivano con fatica a bloccare il primo malvivente, sono scattate immediatamente le ricerche del fuggitivo, ancora in corso da parte del Comando Provinciale. Non è riuscito a farla franca, invece, il ventenne di Cuneo trovato in possesso di un orologio e altri oggetti rubati, poi risultati asportati nella mattinata in un’abitazione di un 37enne ascolano residente a Giustimana.
Nello zaino il ragazzo custodiva anche una bomboletta di spray urticante, una radio portatile e diversi arnesi utili allo scasso e al travisamento. I carabinieri che sono riusciti a bloccarlo hanno riportato lesioni in varie parti del corpo, ma ne è valsa la pena: una volta identificato, il ladro è stato arrestato per furto e tentato furto in abitazione, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, danneggiamento aggravato e porto di strumenti atti all’offesa. Per lui si sono aperte le porte del carcere di Marino del Tronto. Le immediate indagini hanno consentito di accertare che i due soggetti hanno compiuto anche due tentati furti l’altro ieri mattina, sempre a Giustimana, mentre sono in corso altri accertamenti in merito ai furti della scorsa settimana avvenuti a Rosara, nel teramano e in altre zone limitrofe.