Ennesimo cambio di programma in corso Trieste, una delle arterie principali del centro storico attualmente alle prese con i lavori di riqualificazione che tra qualche mese dovrebbero restituire alla città un viale moderno e funzionale a oltre 30 anni di distanza dall’ultimo restyling. Nel frattempo, però, residenti e visitatori sono chiamati a stringere i denti e a fare i conti con una viabilità soggetta a continue variazioni. L’ultima in ordine di tempo è una diretta conseguenza del sopralluogo effettuato lo scorso lunedì 27 giugno, durante il quale è emersa la necessità del personale della ditta incaricata di avere campo libero tra piazza Santa Maria Intervineas e via Ceci per portare a termine i lavori di completamento della rete idrica e fognaria, obbligando dunque l’Arengo a varare un nuovo piano alternativo di gestione del traffico. A partire da stamattina, dunque, il tratto stradale in questione sarà off limits fino a nuova comunicazione, con la contestuale istituzione di un senso unico in direzione nord-sud, possibilità di parcheggio sul lato est di corso Trieste e successivo obbligo di svolta sempre verso est in corso Mazzini per le auto provenienti da via Ceci. Stessa direzione obbligata anche per chi transitasse in corso Trieste procedendo verso nord, a meno di permessi per accedere in piazza del Popolo. In via delle Canterine, invece, sarà istituito il limite di velocità a un massimo di 10 chilometri orari, con un’andatura a passo d’uomo e il regime di circolazione di strada senza uscita nel tratto compreso tra rua del Picchio e piazza Santa Maria Intervineas. Va da sé che nella piazza in questione sarà vietato transitare o parcheggiare la propria auto, ma è spostandosi qualche metro più a sud che la situazione viabilità subisce le variazioni più drastiche. Tra le 10 del mattino e le 6 del giorno seguente, infatti, in via XX Settembre, piazza Simonetti e corso Trieste potranno circolare unicamente i mezzi muniti di autorizzazione per l’accesso a Ztl e aree pedonali urbane cittadine, con deviazione forzata di ogni altro veicolo su via Pretoriana. Ulteriori limitazioni sono poi previste per i conducenti di veicoli di massa a pieno carico superiore a 3,500 kg e agli autobus, costretti a svoltare in via Pretoriana a prescindere dall’orario. L’accesso in via XX Settembre resta consentito invece – benché regolato dal personale della polizia locale – per tutti coloro che dovranno usufruire dei servizi di ritiro farmaci o ausili per ossigenoterapia offerti dalla farmacia Loffreda.
Federico Ameli