Le eccellenze del territorio fioriscono ne ’L’orto di Paolo’

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Solidarietà e inclusione protagonisti della serata evento promossa dal centro per l’autismo "L’orto di Paolo", la farm community e gestita dalla cooperativa sociale Pagefha che dal 2013 rappresenta un punto di riferimento per le persone con sindrome dello spettro autistico e le loro famiglie. Con il decennale del progetto ormai dietro l’angolo, i responsabili del centro hanno scelto gli spazi della Locanda imperfetta di Ascoli per presentare a genitori, partner aziendali e istituzionali gli straordinari risultati ottenuti dagli ospiti della struttura nell’ambito dei percorsi di inclusione sociale promossi in collaborazione con alcune realtà vitivinicole e agricole del territorio. In linea con l’obiettivo di valorizzare le abilità dei 12 ragazzi che attualmente frequentano la struttura attraverso esperienze lavorative in ambito rurale, lo staff della cooperativa Pagefha ha così dato vita a un gradito momento conviviale per far conoscere più da vicino la realtà del centro e la bontà dei prodotti realizzati dai ragazzi. "In questo modo vogliamo ringraziare gli enti, le istituzioni e le imprese che ci hanno sostenuto in questi 9 anni – commenta Mirko Loreti, vicepresidente della Pagefha – mostrando loro i frutti del grande lavoro svolto. Oltre che dei ragazzi, il merito di questo successo è degli operatori che quotidianamente mettono la propria professionalità al servizio della comunità". La serata ha rappresentato l’occasione perfetta per degustare i vini realizzati in collaborazione con l’azienda ascolana Velenosi, un Rosso Piceno doc Superiore e un doc Pecorino, curati dalla produzione all’etichettatura dagli ospiti della struttura e accompagnati per l’occasione dai prodotti e dalle confetture dell’azienda agricola La Golosa di Montelparo. Presenti in sala gli assessori Brugni e Ferretti, il dottor Vinicio Alessandroni, la prof Carla Moretti dell’Univpm la presidente Pagefha Baligioni e gli imprenditori Maurizio Curi e Marianna Velenosi.

Federico Ameli