Le vie della seta con la Cna Dalla tradizione dell’ottocento la strada per le nuove generazioni

Al via una serie di eventi per un viaggio tematico alla scoperta della bachicoltura

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La Cna di Ascoli ha dato vita a una serie di iniziative che hanno visto la libreria Rinascita e il centro storico della città al centro di un autentico viaggio tematico nel Piceno della seconda metà dell’Ottocento, culla della bachicoltura e della rinascita della seta. Con il contributo del responsabile Cna Federmoda Antonio Franceschini, della presidente Cna Federmoda Marche Doriana Marini e del presidente Moda su misura Cna Ascoli Massimo Mancini, ad accompagnare giovani e addetti ai lavori alla riscoperta dell’artigianato piceno è stata Maria Giuseppina Muzzarelli, docente di Storia medievale e autrice di numerosi saggi sulla storia della moda e del costume. In mattinata la professoressa ha ripercorso le tappe fondamentali della gelsibachicoltura picena insieme ai ragazzi dell’IIS Fermi-Sacconi-Ceci e dell’IIS Ulpiani, per poi presentare nel pomeriggio il suo ultimo volume, "Andare per le vie della seta", in una sessione dedicata alla valorizzazione della varietà "giallo Ascoli" e alla memoria di Alessandro Butta. A intervallare i due momenti hanno pensato gli studiosi dell’Isml, che nel primo pomeriggio hanno guidato i presenti in un suggestivo tour tra gli antichi stabilimenti bacologici del centro storico. "Siamo orgogliosi di aver promosso un’ulteriore occasione di crescita per studenti e addetti ai lavori – dichiara Francesco Balloni, direttore della Cna di Ascoli – nella consapevolezza che conoscere il passato e le tradizioni del territorio rappresenti il punto di partenza di un percorso imprenditoriale all’insegna dell’innovazione". "L’obiettivo è valorizzare uno dei punti di riferimento dell’artigianato locale per offrire ai giovani un esempio del saper fare tipico del Piceno" commenta Arianna Trillini, presidente della Cna di Ascoli.