Leadership e innovazione, aziende a confronto con Confindustria

Nella Sala degli Specchi si è parlato del futuro presente, come tempo di trasformazione

"Leadership & Innovazione - Futuro presente, il tempo della trasformazione": questo il tema dell’interessante convegno che si è svolto nella sala degli Specchi della sede di Confindustria ad Ascoli. Nel suo intervento di apertura il presidente Francesco Gaspari ha sottolineato la necessità di "migliorare la consapevolezza delle nostre imprese verso un cambiamento che segnerà profondamente il proprio futuro. Anche nel settore come il mio che è quello delle costruzioni se il domani non viene affrontato con metodi innovativi non ci sarà futuro". Il convegno ideato e organizzato con il contributo della Camera di Commercio delle Marche presieduta da Gino Sabatini, la collaborazione di Confindustria Marche e il patrocinio del Comune di Ascoli. Sono stati approfonditi diversi temi di grande attualità come l’automazione industriale, l’agricoltura, le energie rinnovabili, i sistemi di produzione energetica. Alessandro Agostini, scienziato ambientale, ricercatore presso il Dipartimento di Tecnologie energetiche e fonti rinnovabili dell’Enea ha relazionato sul tema: "Agro-voltaico: conciliare agricoltura ed energia solare è possibile", con un’analisi delle sinergie virtuose tra colture e impianti agrivoltaici nell’ottica dell’innovazione sostenibile. Linda Barelli, docente di Macchine a Fluido e Sistemi energetici presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli studi di Perugia, ha spiegato come i metalli reattivi come ad esempio l’acciao possono diventare vettori energetici alternativi all’idrogeno per l’accumulo a lungo termine dell’energia grazie all’intervento "Dall’idrogeno ai metalli: un solido futuro per i vettori energetici". Tullio Tolio, professore ordinario di Tecnologie e Sistemi di lavorazione al Politecnico di Milano, ha parlato di innovazione industriale grazie all’intervento "I sistemi manifatturieri – Competitività con un approccio circolare". Paola Bichisecchi direttore di Confindustria Marche ha sottolineato come il sistema territoriale delle imprese "abbia risentito molto sia della crisi del 2008 e sia della pandemia. Nel 2021 abbiamo vito dei segnali di ripresa. Ci preoccupa, all’inizio del 2022, il rialzo dei prezzi delle materie prime e dell’energia che incideranno anche per un periodo difficile da quantificare. Il costo dell’energia è aumentato del 300%. questo rischia di mettere in atto gli investimenti. La sfida è cogliere anche delle relazioni emerse dal convegno quegli elementi di innovazione senza dimenticare che la tecnologia va con la conoscenza".

Vittorio Bellagamba