
Ieri mattina, sotto il sole cocente, un uomo, munito di decespugliatore e benzina ha deciso di darci un ‘taglio’
Rotatoria pericolosa per l’erba altissima, intervengono i residenti. La mancanza dello sfalcio dell’erba ha creato numerosi problemi nella rotatoria di contrada Valentino, lungo la strada provinciale 43 Mezzina, nel territorio di Castel di Lama. In particolare poca visibilità per gli automobilisti, soprattutto per quelli in sella alle due ruote, che anche a causa delle pessime condizioni dell’asfalto sono a rischio caduta. I residenti stanchi di una situazione diventata insostenibile, si sono rimboccate le maniche e muniti di olio di gomito l’hanno finalmente tagliata. Dopo mesi di roventi polemiche, la Provincia non è riuscita a tagliare l’erba e così i privati hanno preso la decisione di farlo da soli. Ieri mattina, sotto il sole cocente, un giovane uomo, munito di decespugliatore e benzina ha deciso di darci un ‘taglio’ ad una situazione, che ormai era degenerata, ha tagliato l’erba che copriva completamente anche la segnaletica verticale e raccolto un’infinità di bottiglie di birra, lanciate in mezzo allo sporco. Una situazione che ha suscitato l’indignazione di tantissime persone, automobilisti e residenti, anche attraverso le colonne del nostro giornale. Alla fine il buonsenso dei privati ha avuto la meglio. I cittadini da tempo rivendicano maggiore cura della strada, soprattutto chiedevano di effettuare il regolare taglio della vegetazione arborea cresciuta in modo incontrollato e spontaneo, compromettendo non solo la sicurezza, ma anche il decoro del luogo e costituendo anche un problema sotto l’aspetto dell’igiene e della salute pubblica, visto il proliferare di serpi e topi. La Mezzina è la strada di accesso al Borgo più bello d’Italia: Offida, ma anche di tutto l’entroterra, tanto bramato dai turisti. "La gente – mugugnano alcuni – si è sentita libera anche di gettare delle bottiglie in sfregio, come fosse una discarica, paghiamo le tasse per vivere in maniera decorosa, ecco la risposta. Alcuni anni fa abbiamo proposto alla Provincia di piantare alcune roselline sull’aiuola, a spese nostre, ci hanno detto che coprivano la visibilità, oggi l’erba era alta più di un metro, questo non crea problemi. Siamo indignati. Siamo stanchi". Maria Grazia Lappa