Liberazione, oggi la cerimonia per non dimenticare

È finita il 19 e 20 giugno del 1944 la guerra a Fermo, il territorio fermano venne liberato dai nazifascisti. Una pagina di storia che ha lasciato lutti e disperazione, gli eccidi nazifascisti di Caldarette d’Ete nel territorio di Fermo e gli scontri nel Fermano spezzarono molte vite, un tributo di dolore alla rinascita nazionale. E’ dovere della popolazione fermana ricordare questi eventi, per questo oggi avrà luogo una cerimonia, promossa dal Comune di Fermo, dalla Provincia, dall’Anpi e dall’ISML. Ad aprire le celebrazioni alle ore 18 nella Chiesa della Madonna del Pianto una messa, nel corso della quale la cittadinanza fermana rinnoverà il voto alla Madonna del Pianto fatto per la salvezza della Città di Fermo dalla guerra. Alle ore 19 nella parrocchia dell’Immacolata Concezione di Caldarette Ete verranno ricordate le vittime dell’eccidio che venne perpetrato proprio a Caldarette: Serafino Santini, Giuseppe e Luigi Fortuna, Giovanni Protasi. Dopo gli interventi delle autorità, la benedizione e la deposizione delle corone d’alloro.