L’intera area del sito è sotto videosorveglianza "Ogni cosa che è dentro viene documentata"

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L’intera area della Geta è videosorvegliata e niente può entrare e uscire dall’impianto senza passare sotto l’occhio delle telecamere. L’impiegato tecnico Aurelio Pacilli che ci ha accompagnato all’interno dell’impianto può controllare tutto anche attraverso il sistema caricato sul proprio telefonino. Ma altri sistemi di sicurezza vengono utilizzati per i diversi controlli, c’è ad esempio un sistema per abbattere la polvere al momento dello scarico dei rifiuti, ci sono dei piezometri, pozzetti che raggiungono l’acqua di falda campionati e fatte le analisi dell’acqua ogni tre mesi per vedere se c’è inquinamento della falda, ce ne sono nove intorno a tutto il polo ecologico.

C’è un serbatoio, secondo le nuove prescrizioni, di acqua di lavaggio delle gomme, i camion prima di uscire dalla discarica passano di qui per evitare di portare fuori scorie laddove ne fossero rimaste. "Tutto viene documentato – dice il tecnico – , viene compilato un modulo dove vengono riportate tutte le verifiche, quando è tutto in regola si procede, a questo modulo viene allegato al formulario di identificazione del rifiuto, ogni carico è accompagnato da formulario e schede caratterizzazione del rifiuto. Ogni sera i rifiuti per settore vengono coperti con la terra per evitare dispersioni".