"Lo sport deve ripartire prima possibile"

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di Gaia Capponi

Se per la Fermana di mister Cornacchini è già da qualche giorno tempo di vacanza, chi continua a lavorare senza soluzione di continuità nel modo sportivo è l’assessore allo sport (con delega anche al bilancio) del comune di Fermo, Alberto Maria Scarfini: "Abbiamo vissuto una stagione molto difficile – ha dichiarato – in cui l’attività è stata riservata unicamente agli atleti professionisti e gli unici eventi sportivi organizzati sono stati quelli di rilevanza nazionale o internazionale. Ogni competizione amatoriale e dilettantistica è stata sospesa con conseguenze deleterie per la salute fisica e psichica di chi le pratica regolarmente. Il personale rammarico come assessore è stato condiviso con l’intero mondo sportivo del territorio con il quale quotidianamente mi interfaccio". Tra le maggiori difficoltà? "L’analisi e l’applicazione dei Dpcm nello stabilire i tempi di apertura e chiusura degli impianti ma in particolare l’ansia per non poter programmare alcunchè,per stabilire come e quando ripartire con le attività. Come amministrazione, abbiamo cercato di supportare le associazioni sportive con i ‘ristori’ già dal periodo estivo dello scorso anno e di mettere a disposizioni delle stesse e dei cittadini, gli spazi pubblici all’aperto essendo,la pratica outdoor individuale nella quale in molti si sono ‘rifugiati’,l’unica modalità consentita. Un periodo di forte preoccupazione in cui sento di fare i complimenti alle ASD che nonostante le difficoltà hanno mantenuto i corsi di allenamento tra mille ostacoli e incognite". Eventi in programma per l’estate? "Stiamo valutando quanto sarà possibile organizzare dai motori, al pugilato,alle due ruote,anche in virtù della buonissima riuscita delle due manifestazioni nazionali sportive e di promozione turistica,ospitate dalla nostra città: la Mille Miglia e la tappa della Tirreno -Adriatica". Quanto alla beneamata Fermana? "Non posso che fare i complimenti come assessore ed esprimere soddisfazione come tifoso per la conquista di un nuovo,il quinto,anno di permanenza in serie C, che vorrà dire tornare a portare in alto il nome di Fermo.Il ‘grazie’ va alla squadra, al mister, allo staff e alla dirigenza con,in primis, presidente Simoni e patron Vecchiola per essere riusciti,con grinta e abnegazione,a fare del nostro stadio,quel ‘fortino’ che ha permesso la salvezza. L’augurio è che, forti della strategia della vaccinazione, tra un paio di mesi si possa ripartire a 360°: per tutti i tipi di sport e tutte le categorie perché lo sport è un diritto, un’esigenza a tutte le età. Tifo compreso".