Cioccole, la dolcissima novità e il cioccolato della locanda di Centimetro zero di Pagliare sono stati esposti per la seconda volta al salone del gusto ‘Terra Madre’ a Torino, nella città che ha la tradizione del cioccolato. La tenacia di un sogno ha fatto nascere la squisita cioccolata che sta rendendo famosi i ragazzi della locanda sociale e li sta proiettando verso il futuro. Erano circa 800 gli espositori, gli unici ragazzi diversamente abili era quella della Locanda di Centimetro zero. Durante l’esposizione nel salone del gusto sono stati sperimentati nuovi modi di servire il cioccolato. I ragazzi hanno partecipato ai laboratori e insieme ad altri espositori hanno presentato un aperitivo speciale: il loro cioccolato fondente spalmato sulle olive all’ascolana. I presenti non sono rimasti indifferenti a questa straordinaria prelibatezza. Il piacevole cioccolato fondente della Locanda è stato accompagnata dal loro vino Soqquadro e dall’anice di Castignano. Il salone di Terra Madre non rappresenta solo un’occasione per mostrare le eccellenze gastronomiche, ma è un invito a cambiare paradigma. Le parole chiave di questo cambiamento devono essere cooperazione, dialogo, condivisione, responsabilità ed educazione alimentare. Il presidente dello Slow Food Carlo Petrini ha sottolineato che la filosofia di Terra Madre è ridare valore alla terra. "Non dobbiamo lavorare per vivere, ma vivere per lavorare". Rimettendo al centro la figura umana. Un concetto che sposa la filosofia di Centimetro zero, dove il benessere delle persone viene prima di tutto. "I ragazzi – dichiara Emidio Mandozzi, che insieme a Roberta D’Emidio sono responsabili dei Centimetro zero – hanno cominciato con l’autoproduzione, tutto comincia dall’orto". Nel salone del gusto di Torino si sono incontrati oltre 40.000 delegati: persone che nei loro territori hanno realizzato progetti tangibili.. La regione Marche, la Camera commercio e Lo Slow food hanno selezionate 5 aziende: Centimetro zero, l’Anice di Castignano, Varnelli, Spinosi, e la norcineria di Ancona. Abbiamo portato - prosegue Mandozzi - tutti i prodotti della cioccolateria, c’erano laboratori e i ragazzi sono riusciti a mettere a punto un nuovo modo di fare l’aperitivo: le olive all’ascolana con glassa di cioccolato fondente, accompagnato da limone e dal nostro vino rosso Soqquadro e dall’anice di Castignano. E’ stato un successo, abbiamo deciso di riproporre tutto nel nostro territorio".
CronacaLocanda Centimetro zero. È tempo di cioccolato