Un sit in per fermare il consumo di suolo a San Benedetto nelle aree dietro allo stadio Riviera delle Palme, nella zona Ragnola dove è prevista la realizzazione del polo ospedaliero e nella variante edilizia di Porto d’Ascoli. È questo lo strumento di lotta e di sensibilizzazione individuato dalle associazioni ambientaliste. "Legambiente, quale aderente del comitato Fermiamo il consumo di suolo – ha detto il presidente del Circolo Lu Cucale di San Benedetto Sisto Bruni – intende organizzare un sit in per sensibilizzare l’amministrazione comunale a fare attenzione ai pirati del suolo. Costruttori che senza scrupolo cercano di ammiccarsi i politici per continuare a costruire a San Benedetto". Gli ambientalisti tendono a tutelare le più grandi aree (polmoni verdi) di San Benedetto ancora libere dall’impermeabilizzazione. "Con le attuali destinazioni, inutili e sbagliate, e i progetti cementificatori speculativi in essere, non solo perderemo la possibilità di ogni futuro progetto ecologico (forestazione urbana, zone verdi, parchi comunali, corridoi ecologici eccetera) ma saranno irrimediabilmente compromessi gli ultimi terreni utili all’assorbimento delle acque meteoriche, lo scambio gassoso, per l’immagazzinamento di CO2 e delle polveri sottili – sostengono gli ambientalisti – e i terreni aperti sono una risorsa vitale per la sicurezza e la salute dei cittadini. Un suolo "libero" assorbe fino a 3750 tonnellate d’acqua per ettaro o 400 millimetri di piogge, e noi di San Benedetto – il cui territorio è tutto a rischio idrogeologico - ci accorgiamo ogni anno di più dell’importanza di queste cifre. Un ettaro di terreno trattiene 42 tonnellate di anidride carbonica all’anno, fino a 500 chili al giorno di CO2 e polveri sottili e contribuisce in modo sostanziale alla mitigazione delle isole di calore. Ecco perché non sono "campi abbandonati" come qualcuno si ostina a dire, ma sono indispensabili alla nostra città che ha il record regionale di consumo di suolo (38%, dati ISPRA Legambiente), di inquinamento da polveri sottili e la maggiore densità abitativa". Il presidente del Circolo di San Benedetto di Legmabiente Sisto Bruni ha infine evidenziato: "La nostra città non può permettersi ulteriore consumo di suolo per cui organizzerà una distribuzione del volantino che ti ho inviato nelle piazze della città".
Vittorio Bellagamba