Lumache di mare e seppie Inizia la pesca sostenibile

Coinvolti venti operatori, consegnati materiali per la riproduzione e conservazione delle uova

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Il Comune di Cupra sta portando avanti, in qualità di ente capofila, un progetto per la promozione di metodi di pesca sostenibile di due importanti specie commerciali: la lumachina di mare e la seppia. Sono coinvolti almeno 20 operatori della piccola pesca artigianale operanti nei comuni del Flag Marche Sud (Cupra Marittima, Porto San Giorgio, Pedaso, Grottammare e San Benedetto). Blue Marine Service si occupa della consulenza scientifica e il coordinamento del progetto. Gli esiti saranno utilizzati per analisi sullo stato della biodiversità e sulla diffusione di eventuali specie aliene nei nostri mari, oltre a coinvolgere direttamente gli operatori dei cinque comuni sugli effetti derivanti dall’uso di metodi e tecniche di pesca che aiutano la sostenibilità dell’eco sistema marino. Venerdì scorso, alla presenza del vice sindaco di Cupra Marittima Lucio Spina, del comandante del locale Ufficio Marittimo, Antonio Di Somma, del rappresentante della Blue Marine Service e degli operatori della piccola pesca, è avvenuta la consegna dei materiali per la riproduzione della lumachina di mare e per la conservazione delle uova di seppia. "Il progetto è finanziato dal Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca - Strategia di sviluppo locale del gruppo d’Azione costiera "Flag Marche Sud" dove noi, come Comune capofila, ci siamo messi a disposizione per farci carico di anticipare le spese per l’acquisto delle strutture per agevolare le procedure e l’attivazione del progetto – afferma Lucio Spina - Avvertiamo la necessità di sostenere e collaborare con gli operatori. Ringrazio il direttore di Marche Flag Sud, Sergio Trevisani, l’Ufficio Ambiente del Comune e gli operatori della piccola pesca, braccio operativo del progetto".

Marcello Iezzi