
Una bussola per "orientarsi nella conoscenza, stimolando la curiosità e diffondendo la consapevolezza del valore della biodiversità dei luoghi" ma...
Una bussola per "orientarsi nella conoscenza, stimolando la curiosità e diffondendo la consapevolezza del valore della biodiversità dei luoghi" ma sottoforma di manuale. Dai lupi ai caprioli, passando per faine, gatti selvatici e volpi: i Monti Sibillini ospitano una ricca comunità di mammiferi, spesso invisibile ma fondamentale per l’equilibrio degli ecosistemi. Oggi quelle presenze discrete diventano protagoniste di un progetto editoriale inedito: un Bestiario dei Sibillini, dedicato ai mammiferi, nato dall’esperienza de ‘L’Occhio Nascosto dei Sibillini’, la comunità di appassionati di natura e fotografia che da anni documenta la fauna del Parco. Il manuale, sostenuto dall’associazione di promozione sociale Walden, propone un viaggio tra scienza, arte e racconto, pensato per escursionisti, naturalisti, famiglie e curiosi. Non un semplice catalogo di specie, ma una vera guida alla scoperta di impronte, comportamenti e habitat, con illustrazioni originali e contenuti divulgativi curati da esperti. "Negli anni abbiamo raccolto immagini, suoni ed emozioni. Abbiamo scelto di camminare in punta di piedi nel bosco, di affidarci allo sguardo discreto delle nostre foto-trappole, di attendere il momento giusto, quello che la Natura decide di regalarci - spiegano gli ideatori -. Ora vogliamo condividere queste storie e offrire uno strumento per imparare a riconoscere gli animali dei Sibillini, e quindi rispettarli". Per realizzare il volume è stata lanciata una campagna di raccolta fondi: tutti possono contribuire con una donazione e partecipare alla nascita dell’opera: "Ogni contributo ci aiuterà a seminare consapevolezza, ad accendere curiosità, a formare sguardi nuovi e più attenti e avrà un impatto molto ampio perché contribuirà a diffondere la conoscenza e la consapevolezza del valore inestimabile della Natura che abitiamo".
ott. fir.