"Malgrado questa fine del mondo": il calcio con gli occhi dei bambini

Sarà presentato sabato il volume scritto a quattro mani da Lucilio Santoni e Antonella Roncarolo

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La Biblioteca Comunale di Cupra organizza la presentazione di "Malgrado questa fine del mondo" di Lucilio Santoni e Antonella Roncarolo. Sabato alle 18 presso il Belvedere Calcagno a Marano (paese alto di Cupra) con la presentazione di Maria Lina Vitturini e Stefania Serino. Il libro racconta il mondo visto dagli occhi di due ragazzini: Virginia e Federico. Lei è nipote di un presidente di una squadra di calcio, lui è tifoso in erba. Tutto ruota intorno agli accadimenti di fine anni ’60. Gli autori, Roncarolo e Santoni, scrivono una favola basata su storie vere. E ogni favola che si rispetti non può salvare il mondo né renderlo migliore, però può fare una cosa molto nobile: dirlo, il mondo. Cioè mostrarlo in tutta la sua umanità e disumanità, dolcezza e crudeltà. Perché ogni forma di vita che abbia una storia è sempre un sogno divenuto sostanza e persona, una nostalgia che si incarna, è il desiderio di una creatura transitoria che spera di legare il proprio destino a quello delle stelle eterne. Così come gli sguardi e le vite dei due ragazzini si incrociano, allo stesso modo le scritture dei due autori si fondono nella parola letteraria, che si trasforma in dolcezza e copre la nera tenebra che avvolge il mondo e che abbiamo anche dentro di noi. Sullo sfondo, la Sambenedettese, come microcosmo del macrocosmo calcistico, memoria di un gioco che non esiste più. E poi i grandi eventi artistici, sportivi, storici, politici. In definitiva, "Malgrado questa fine del mondo" è un viaggio, dolce e profondo, su una terra che non ha rimedio, eppure ci lascia una possibilità di redenzione se solo riusciamo a sollevare lo sguardo verso l’alto, l’oltre e l’altrove.

Ma. Ie.