
Il toccante ricordo di Gigi Cagni. Oggi l’addio all’ex titolare del Madison e del Rustichello nella chiesa Madonna del Suffragio
Profondo cordiglio nella città di San Benedetto per la scomparsa di Mariano Illuminati, figura storica della ristorazione locale, ex titolare dell’hotel Madison prima e del ristorante Rustichello poi. Venuto a mancare nell’ospedale di Brescia, il feretro arriverà nella Chiesa Madonna del Suffragio oggi alle 15, mentre il rito funebre ci sarà alle 16,30. Persona amata da tutti, le sue attività erano anche un punto di riferimento per molti giocatori dell’allora Sambenedettese Calcio, in particolare di capitan Gigi Cagni.
"Io e la mia famiglia siamo stati accolti davvero come familiari. I nostri figli hanno più o meno la stessa età, sono cresciuti insieme. Eravamo davvero una famiglia – racconta Cagni – Io non ci volevo venire a giocare a San Benedetto, ma quell’accoglienza autentica e calorosa fu decisiva, soprattutto grazie a Mariano e alla sua famiglia è stato facile integrarmi a San Benedetto e vivere quei nove anni meravigliosi. Lui, i suoi familiari, i suoi genitori sono una mancanza enorme per me e per tutta la mia famiglia". Il Capitano ricorda anche come avvenne il primo incontro con Mariano, al Ristorante Rustichello: "Con la squadra andavamo ogni lunedì al ristorante. Per farci stare tranquilli ci riservavano sempre la sala che si trova al piano di sopra. Alla fine, dopo diverse settimane, ho chiesto di conoscere i proprietari del locale perché non li avevo visti mai. Così Mariano è salito, ci siamo conosciuti ed è nata un’amicizia fraterna. Era un personaggio unico, lui e tutta la sua famiglia. Mi hanno letteralmente adottato".
Era facile fare amicizia con Mariano, bastava essere corretti e rispettosi. Mariano non era solo l’amico della Samb e dei suoi giocatori, ma grazie alla sua serietà, alla professionalità e alla politica della qualità a prezzi adeguati, aveva ben presto trasformato il Rustichello in un punto di riferimento per l’intero territorio e oggi saranno in tanti a porgergli l’ultimo saluto.
Immenso il dolore per la perdita del caro familiare per la moglie Lea, i figli Sonia e Andrea con Raffaella, i nipoti Alice e Pietro, la sorella Luigina, i cognati Toni, Giulio con la moglie Pina, ma anche per i tanti amici che con lui hanno condiviso periodi della giovinezza.
Marcello Iezzi