Nel sabato di Pasqua l’artista ripano Mario Vespasiani si è recato nel reparto pediatrico dell’ospedale Madonna del Soccorso di San Benedetto, per donare la sua nuovissima pubblicazione, non ancora presentata e diffusa sui media. Si tratta di un libro concepito appositamente per i neonati, fatto di immagini ad alto contrasto per aiutare i più piccoli ad esercitare la vista, grazie a delle immagini realizzate nei mesi scorsi, con forme minimali dai confini netti e puliti. Il fatto di averlo voluto consegnare il Sabato Santo aggiunge ancor più valore al gesto, non solo per la rilevanza simbolica che determina la Pasqua nella vita dei credenti, quanto per ribadire con l’esempio, che non ci può essere una vera resurrezione se non attraverso l’amore, il dono gratuito del proprio talento e dunque di una vita spesa per il bene. Non a caso il curatore d’arte Alessio Musella, nel suo saggio introduttivo al catalogo definisce Mario Vespasiani "La grande Anima" per tutto quello che l’artista ha saputo dimostrare con la sua ricerca, ma anche per essersi sempre dedicato a progetti particolarmente complessi che non perdono di mira l’aspetto sociale e solidale dell’impegno artistico. Il libro s’intitola Buena vi(s)ta.
CronacaMario Vespasiani dona l’ultimo libro al reparto pediatrico