Marittimi fermi in porto, oggi manifestazione a Roma

Migration

Questa mattina alle 10 una delegazione della marineria, in sciopero su tutto il territorio nazionale per il caro gasolio, si incontrerà con il sottosegretario di Stato Francesco Battistoni. Prevista una manifestazione in piazza Santi Apostoli per sensibilizzare l’opinione pubblica sul difficile momento che stanno attraversando i pescatori a seguito dell’aumento del costo del gasolio che rischia di far chiudere molte attività. Gli armatori sambenedettesi partiranno all’alba per la Capitale, a bordo di un pullman, dalla banchina di riva del porto. Ieri mattina era prevista, come ulteriore forma di protesta, la consegna dei documenti dei natanti, alle capitanerie di porto, iniziativa che poi è stata sospesa poiché gli armatori avrebbero dovuto sostenere dei costi in termini economici. La riconsegna dei ruolini dei natanti, tra l’altro, è prevista per eventi straordinari a bordo, oppure per movimenti di marinai o ancora per grossi lavori di manutenzione e formo biologico obbligatorio. "Fratelli d’Italia esprime solidarietà e vicinanza al comparto della pesca italiano. Assistiamo ad una grande attenzione da parte della politica nei riguardi dei nostri pescatori - Affermano l’onorevole Lucia Albano, sambenedettese e il deputato Emanuele Prisco, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia nelle Marche - Tuttavia, le problematiche che la categoria solleva da anni sono numerose: il rincaro del carburante è solo l’ultima che si aggiunge in ordine di tempo, contribuendo ad affannare un settore già in difficoltà". La Lega intanto sta lavorando a un emendamento al Decreto Energia che la prossima settimana verrà discusso in Commissione alla Camera, fa sapere l’onorevole Riccardo Marchetti, commissario regionale del partito. L’obiettivo è dare un aiuto concreto a quei settori come pesca e agricoltura che, a causa dell’aumento dei costi del carburante, sono costretti a fermarsi.

ma. ie.