
Le ‘Botteghe Francescane’ nel Chiostro di San Francesco, hanno ospitato la conferenza stampa di presentazione della serata conclusiva della prima edizione del Memorial ‘Adele Cappelli’ e quella della giornata inaugurale dell’edizione 2023. Il ‘Grifo Art Festival 2022’ ideato dal Sestiere di Sant’Emidio, all’interno del quale si svolge proprio il Memorial dedicato all’indimenticata professoressa ascolana più conosciuta come ‘Ciuffo Blù’ grazie alla sua ciocca di capelli e ad un libro a lei dedicato, si concluderà la serata del 9 di giugno. Fino alla serata precedente i quadri che sono stati realizzati lo scorso anno in occasione della pittura del tratto di strada di piazza Roma da parte dei sestieranti di Sant’Emidio rimarranno esposti all’ingresso delle Botteghe Francescane, poi venerdì 9 giugno verranno messi in vendita e il ricavato verrà interamente devoluto allo Iom. A presentare l’evento è stata la caposestiere di Sant’Emidio Mariangela Gasparrini, affiancata dal Console Vittorio Crescenzi, dal proprietario delle ‘Botteghe Francescane e marito di Adele Cappelli, Luigi Silvestri e dalla signora Delia Pagnini in rappresentanza dello Iom. Nella giornata del 9 giugno verrà poi presentata anche la Dama della Quintana di luglio dell’Arme del Grifo. Il 14 luglio, invece, si darà il via alla seconda edizione del ‘Grifo Art Festival’. In piazza Roma arriveranno alcuni gruppi musicali emergenti ascolani mentre nella serata del 15 prenderà il via la seconda edizione del ‘Memorial Adele Cappelli’ con gli artisti che saranno chiamati a dipingere un quadro sul tema di Sant’Emidio.
"Ringrazio a nome della presidente, tutti voi per questa splendida iniziativa" ha dichiarato la delegata Iom Delia Pagnini. Emozionato Gigi Silvestri: "Per me è un onore poter ospitare queste opere il cui ricavato dalla vendita andrà devoluto allo Iom. Il Memorial che è stato dedicato a mia moglie Adele Cappelli, è frutto della grande passione per l’arte che lei aveva e che mi ha trasmesso negli anni. Le ‘Botteghe’ in questi mesi hanno ospitato le opere anche di altri artisti ascolani e sarà sempre a disposizione di chi vorrà farle vedere al pubblico e magari non ha lo spazio per mostrarle. Grazie a tutti".
Valerio Rosa