Le abbondanti precipitazioni dei giorni scorsi hanno messo a dura prova i lavori di messa in sicurezza del versante franoso di Marano con il passaggio del fosso delle Cupe. Se da un lato è vero che sotto il pontino ferroviario sono arrivati fango e sassi e che l’acqua ha scavato un ampio tratto di spiaggia, dall’altro è altrettanto vero che non si sono registrate criticità. "Capisco che chi vi abita vicino un po’ di timore possa averlo avuto – ha affermato il sindaco Alessio Piersimoni – ma tutto è filato liscio. I lavori eseguiti sono sotto monitoraggio da parte della ditta, del geologo e dei tecnici del Comune. Le staccionate di legno per contenere la caduta di eventuali porzioni di arenaria e le briglie dislocate lungo il percorso, per frenare i detriti e la corsa dell’acqua, in punti in cui il dislivello è piuttosto elevato, hanno funzionato ed il fosso ha potuto fare il suo lavoro, far defluire l’acqua in modo corretto. Evitare l’arrivo alla foce del fango e della ghiaia è impossibile, poiché quello è un fosso. Si tratta di un’opera di ingegneria naturalistica che dopo le piogge eccezionali dei giorni scorsi avrà bisogno di una sistemazione, già programmata con i vertici della ditta che l’ha realizzata".
CronacaMessa in sicurezza per il versante franoso di fosso delle Cupe