MARCELLO IEZZI
Cronaca

Metanodotto Valdaso, il Tar dà ragione al comune di Montalto

Respinto il ricorso presentato da Sgi. Matricardi: "Tuteliamo. i coltivatori".

Il sindaco di Montalto, Daniel Matricardi

Il sindaco di Montalto, Daniel Matricardi

Il Tar delle Marche ha respinto il ricorso presentato dalla Società Gasdotti Italia S.p.A. (SGI) contro il comune di Montalto delle Marche, confermando che non spetta ai Comuni né procedere agli espropri né delegare a terzi questo compito. Una sentenza che rappresenta un passaggio chiave nella vicenda del metanodotto ‘Anello Valdaso’ e che, secondo l’Amministrazione montaltese, rafforza la legittimità della propria linea di condotta. Il Comune, difeso dall’avvocato Spinozzi, aveva rifiutato fin da subito le richieste avanzate dalla SGI, e sostenute anche dalla Regione, ribadendo l’assenza di competenza diretta in materia di espropri. "Il giovane Davide non soccombe al grande Golia – ha dichiarato il sindaco Daniel Matricardi – Siamo fieri di aver avuto conferma da parte del Tar che il nostro operato era corretto e che non è competenza dei Comuni procedere agli espropri, né tanto meno delegare la SGI ad effettuarli. Resta chiara e ferma la decisione del comune di Montalto di contrastare in ogni modo la realizzazione del biodigestore che graverebbe troppo sulla nostra Valdaso". Matricardi ha poi evidenziato come la connessione tra metanodotto e biodigestore fosse stata riconosciuta anche da 4R, l’azienda proponente, in una precedente richiesta di accesso agli atti. Il sindaco ha infine rimarcato l’impegno nel tutelare i terreni agricoli e il lavoro dei coltivatori.

Marcello Iezzi