"Mi hanno violentata". Notte choc in riviera

La denuncia di una ragazza poco più che maggiorenne. Era in monopattino vicino al Ballarin, bloccata all’improvviso da un uomo

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Una ragazza poco più che maggiorenne sarebbe stata violentata mentre tornava dal lavoro nella notte fra lunedì e martedì scorso. L’episodio sarebbe avvenuto a nord dello stadio Ballarin di San Benedetto. Su quanto denunciato stanno lavorando gli investigatori del commissariato di pubblica sicurezza di San Benedetto coordinati dal dirigente Andrea Crucianelli. Procediamo per ordine. La giovane, da San Benedetto, dove lavora, stava tornando a casa, diretta verso Grottammare, utilizzando un monopattino elettrico. Giunta nella zona tra la pineta dei funai e il primo stabilimento balneare, da un’auto sarebbe sbucato un uomo che l’ha bloccata e violentata. Accompagnata al Pronto soccorso dell’ospedale di San Benedetto, i sanitari che l’hanno visitata le hanno riscontrato alcuni segni di aggressione che sono stati giudicati con pochi giorni di prognosi, fermo restando la gravità del caso. La mattina dopo la giovane donna si è recata a raccontare tutto al personale del commissariato facendo scattare le indagini su un evento che dev’essere tutto verificato. Al momento non è dato sapere se la ragazza conoscesse o meno il suo aggressore.

Gli investigatori della polizia confermano d’aver ricevuto la denuncia da parte della presunta vittima della violenza, ma non aggiungono altri particolari poiché il racconto dev’essere verificato punto per punto, considerata la gravità del fatto. Si tratta di ricostruire la dinamica dell’accaduto prima di giungere ad eventuali conclusioni. Non si esclude, a ogni modo, che la polizia possa avere già identificato l’uomo, descritto dalla ragazza, ma dev’essere accertato se si è trattato di uno stupro o di altro. La zona descritta come luogo dell’aggressione non è particolarmente illuminata e in quel momento non vi erano persone di passaggio, per cui nessuno è intervenuto in aiuto della vittima, che dopo l’accaduto è tornata a casa raccontando tutto ai familiari che l’hanno accompagnata in ospedale. Mercoledì mattina, con il referto dei sanitari la ragazza si è presentata in commissariato per denunciare la sua disavventura.

Un caso di violenza, nella zona nord della città, era già accaduto un anno fa, il 25 luglio, di fianco a Sbizzurrà. Una turista diciottenne della provincia di Novara, in vacanza a San Benedetto con alcune amiche, denunciò di essere stata violentata da due uomini che l’avevano presa e trascinata nel vicolo adiacente alla ferrovia. Un fatto accaduto alle 4 di mattina, mentre la giovane stava tornando nell’appartamento affittato con le sue compagne che erano rincasate con molto anticipo. Un racconto che poi, ad indagini terminate, portò a conclusioni diverse. Marcello Iezzi