Michael Agostini con la moglie Chiara Bonomo e la figlia di un anno
Arquata del Tronto (Ascoli Piceno), 17 ottobre 2022 - "Eccoci qui vita mia, il nostro ultimo viaggio insieme lo abbiamo fatto oggi! Sei stato il marito migliore del mondo e un padre eccezionale per nostra figlia. Ora ti prego dammi la mano come abbiamo sempre fatto e dammi la forza di affrontare tutto questo. Ti amo immensamente marito mio e come mi hai detto quella mattina manchi tanto. Arrivederci marito mio, ci vedremo presto".
È lo struggente messaggio pubblicato da Chiara Bonomo su Facebook per onorare la memoria del marito, Michael Agostini, trovato morto sabato dopo la sua scomparsa ad Arquata avvenuta martedì 11 ottobre scorso. Avevamo parlato con lei poche ore prima il tragico epilogo col ritrovamento del marito, purtroppo senza vita.
Non aveva perso la speranza nei giorni di ricerche che l’hanno vista presente nei boschi fra Faete, Trisungo e Spelonga dove Michael si è recato martedì scorso a cercare funghi. Pur nel dolore immenso per la perdita del marito, padre di Zoe che proprio il giorno dopo la scomparsa del papà ha compiuto un anno, Chiara ha voluto ringraziare chi in questi giorni si è adoperato con tutte le proprie energie per cercare ti trovare il marito, nella speranza che fosse ancora in vita.
"Per me questo è un momento di dolore infinito; Michael insieme a nostra figlia Zoe era tutta la mia vita e lui resterà per sempre nel nostro cuore. L’ho cercato anche io in questi giorni terribili ma lo hanno fatto soprattutto tutti coloro che si sono impegnati dando ogni energia. La testimonianza del loro coinvolgimento – racconta Chiara al Carlino – sta nelle lacrime e nel dolore e nelle lacrime che ho visto in tanti di loro quando purtroppo è giunta la notizia che mio marito era stato ritrovato privo di vita e mi hanno accompagnato sul luogo dove è stato ritrovato".
Alle ricerche di Michael hanno partecipato carabinieri, soccorso alpino e speleologico delle Marche, vigili del fuoco con l’ausilio di elicotteri dell’aeronautica militare, dei vigili del fuoco, volontari: utilizzati droni con telecamere sofisticate, cani molecolari.
"A tutti va il mio indistinto grazie, veramente di cuore. Non solo hanno cercato mio marito ma mi sono stati vicini. Grazie a Luigi, Emidio, Riccardo, Giuseppe, Diego, a tutti i vigili del fuoco, al gruppo speleologico, ai carabinieri di Arquata e Ascoli, alla Forestale, a chi ha operato con le unità cinofile. Sono stati tutti eccezionali".