Nonostante il periodo negativo con un solo punto raccolto nelle ultime sei giornate e le quattro sconfitte consecutive, c’è ancora tanta voglia di Ascoli. Gli Ultras che hanno deciso di disertare lo stadio Del Duca e che aspettano novità dal prossimo CdA per decidere se tornare o meno in Curva Nord, sono in attesa delle indicazioni per la trasferta di domenica a Pineto. Al momento però non ci sono novità. Se infatti allo stadio Del Duca si respira aria di contestazione aperta anche contro i calciatori, c’è la volontà di sostenere la squadra lontano dalle mura amiche per cercare di interrompere questa pericolosa striscia negativa. D’altronde andare allo stadio per insultare i calciatori che, per loro stessa ammissione a Terni, hanno dei gravissimi limiti non serve a niente ed è anche poco coerente perché la colpa non è certo degli atleti se si stanno dimostrando inadeguati a questa categoria. La cosa grave invece è che da Pineto non ci siano ancora indicazioni sulla vendita dei biglietti per il settore ospiti. La capienza del settore riservato agli avversari nello stadio dedicato a Mimmo Pavone e ad Alessandro Mariani è di 741 posti, ma sia per la gara contro il Perugia che quella contro il Campobasso di domenica scorsa, sono stati messi a disposizione solo 500 tagliandi per i supporters ospiti. A lamentarsi di questa carente organizzazione quando siamo già a tre giorni dal match, è stato lo Slo dell’Ascoli Calcio, Nestore Travaglini, che cura i rapporti tra società e tifosi. "Cari tifosi – ha scritto sui social – viste le numerose richieste di informazioni pervenutemi in privato, sono a comunicare che non vi sono ancora notizie ufficiali sulla data di inizio della vendita dei biglietti per la partita Pineto-Ascoli. Ritengo che essa avrà luogo subito dopo la riunione del Gos fissata per oggi 24 ottobre. Nell’occasione, non mancherò di manifestare il mio personale disappunto per la tardività della suddetta riunione e, quindi, per il termine assai ridotto per l’acquisto dei tagliandi di ingresso".
La sensazione, nonostante tra le due tifoserie non ci sia alcuna rivalità visto che le due squadre hanno da sempre militati in categorie diverse, è che anche stavolta come accaduto a Terni, verrà inserito l’obbligo di possesso della Tessera del Tifoso per cui tra capienza ridotta e tessera, non ci sarà la prevista ‘invasione’ a Pineto che i tifosi invece volevano organizzare. Ma oggi, si spera, se ne saprà di più e magari la trasferta sarà aperta a tutti.
Valerio Rosa