Moni Ovadia in concerto con un quartetto al parco archeologico

Domani sera al Parco Archeologico di Cupra Marittima, Moni Ovadia e un quartetto di musicisti presentano "Rotte mediterranee", un recital multilingue che celebra la cultura e il dialogo tra i popoli del Mediterraneo. Ingresso gratuito.

Moni Ovadia in concerto con un quartetto al parco archeologico

Domani sera al Parco Archeologico di Cupra Marittima, Moni Ovadia e un quartetto di musicisti presentano "Rotte mediterranee", un recital multilingue che celebra la cultura e il dialogo tra i popoli del Mediterraneo. Ingresso gratuito.

Domani alle 21.30 presso il Parco Archeologico di Cupra Marittima andrà in scena l’attore e cantante Moni Ovadia, insieme a un quartetto di grandi musicisti: Giovanni Seneca alle chitarre, Anissa Gouizi vocalist, Gabriele Pesaresi al contrabbasso e Francesco Savoretti alle percussioni. Rotte mediterranee è un recital basato sull’intreccio di racconti e canzoni popolari dell’area mediterranea. Il mare torna a essere un ponte tra le sue sponde, a collegare mondi un tempo strettamente legati e che continuano a mantenersi in contatto, grazie a quanti credono alla cultura come strumento di comunicazione per il dialogo tra i popoli. I canti presentano elementi nelle lingue locali: bulgaro, serbo, greco, ladino, turco e vari dialetti italiani. Si tratta dunque di un repertorio plurilingue, in cui talora una stessa melodia accompagna testi in lingue diverse, talora una stessa canzone si compone di strofe in varie parlate. Musiche e canti ispirati alle diverse culture del mediterraneo e al dialogo tra i popoli; iniziando dall’Italia si parte per un viaggio che tocca Spagna, Nord Africa, Grecia e arriva fino ai Balcani. Lo spettacolo è a cura di Lucilio Santoni, nell’ambito di MarcheStorie. Ingresso gratuito.