Voglia di vacanze che supera anche la crisi e il momento difficile per tanti italiani alle prese con rincari spesso anche ingiustificati. Ma alle ferie pare davvero che hanno rinunciato in pochi e le Agenzie di Viaggio alla fine hanno stilato un bilancio comunque positivo. "Sicuramente le mete italiane hanno subito una grande flessione – ha confermato Scilla Alesi, titolare dell’agenzia ViRe Viaggi di via D’Ancaria. Una settimana in un Villaggio della Puglia o in Calabria costa più di una vacanza sul Mar Rosso, in Grecia o in Spagna dove con meno di tremila euro ci soggiornano quattro persone tutto compreso, persino il volo. In Italia i prezzi pro capite sono più alti e poi devi aggiungere i costi del trasporto perché quasi sempre ci si muove con la propria auto. Se poi parliamo della Sardegna e della Sicilia i costi sono nettamente superiori perché i traghetti hanno subito già da alcuni anni un grande aumento dei prezzi e pure i voli non sono così economici considerando poi che occorre noleggiare un auto una volta arrivati. Stanno andando bene, invece, le mete di montagna con Cortina d’Ampezzo. Confermo – ha proseguito Scilla della ViRe Viaggi – che c’è stata anche tanta richiesta per le ‘vacanze estive al freddo’ in particolare nel Nord Europa con tanto interesse per l’Islanda, la Svezia e la Finlandia. A frenare un po’ le prenotazioni è poi il costo di una vacanza in Islanda al di là del volo perché lì con tre mesi di sole l’anno, la vita durante l’estate è carissima. Ma la vacanza poi ti ripaga dei sacrifici fatti". Stesso bilancio tracciato da Piero Annibali dell’Agenzia Robles Tour in via XX Settembre. "Confermo la flessione che abbiamo registrato per le mete italiane – ha dichiarato – Lo scorso anno in questi giorni di Ferragosto non si trovava una stanza dalla Riviera alla Sibilla. Quest’anno ci sono posti qui da noi ma anche nelle località di mare più frequentate della Puglia e della Calabria. Proprio stamattina una famiglia mi ha chiesto quattro posti da domani per una settimana in Salento in un Villaggio e abbiamo trovato diverse soluzioni anche a prezzi diversi. Cosa impensabile in questi giorni solitamente di grande affluenza. E non è un dato da sottovalutare. Tanti ascolani hanno scelto la crociera sul Mar Rosso o anche i villaggi in Egitto a Sharm el Sheik, Marsa Alam o per gli appassionati di immersioni Hurghada. Bene anche la Grecia, ma anche Gran Bretagna, Stati Uniti e Giappone. La Crociera dei Fiordi nel Nord Europa – ha concluso Piero Annibali della Robles Tour – piace tantissimo così come piace tanto anche il viaggio in Islanda e sono tanti quelli che vengono a prendere informazioni, cataloghi, poi quando sentono i prezzi l’entusiasmo si raffredda. Diciamo che in generale ci sono state meno persone che hanno prenotato viaggi in questi mesi estivi, ma come volume d’affari non è cambiato molto proprio a causa degli aumenti dei prezzi". Valerio Rosa
CronacaMontagna e Nord Europa per sfuggire alla calura