MARCELLO IEZZI
Cronaca

Monteprandone, un comitato contro il degrado

A Monteprandone è nato un Comitato cittadino per la tutela del centro storico e denuncia il malcontento per i rumori,...

A Monteprandone è nato un Comitato cittadino per la tutela del centro storico e denuncia il malcontento per i rumori,...

A Monteprandone è nato un Comitato cittadino per la tutela del centro storico e denuncia il malcontento per i rumori,...

A Monteprandone è nato un Comitato cittadino per la tutela del centro storico e denuncia il malcontento per i rumori, gli spazi occupati e la musica alta. La nascita del Comitato sembra essere il malessere diffuso e crescente tra i residenti, esasperati da una serie di problematiche legate alla gestione del centro. "Tra i principali motivi di protesta, il fenomeno della ‘movida’, schiamazzi notturni, musica ad alto volume (sia dal vivo che tramite filodiffusione) e comportamenti incivili da parte degli avventori delle attività ricettive, che si protraggono spesso fino a tarda notte,– spiegano i vertici del Comitato - Non meno gravi i problemi legati alla viabilità, con afflusso selvaggio di veicoli che, durante le serate più affollate, parcheggiano in ogni spazio disponibile bloccando ingressi, passi carrabili e rendendo difficile il passaggio di mezzi di soccorso o semplicemente la normale circolazione. Vi è poi l’occupazione indiscriminata del suolo pubblico da parte di alcuni esercenti 24 ore su 24, anche durante le ore di chiusura dei locali. Il risultato è un centro storico soffocato. Ma l’elemento che ha fatto traboccare il vaso è stato il calendario degli eventi estivi promosso dal Comune, senza alcun confronto preventivo con chi vive quotidianamente nel centro storico. Chiediamo un incontro ufficiale con l’amministrazione per aprire un tavolo di confronto permanente sulle politiche che riguardano il centro storico". Il Comune fa sapere che prende atto del Comitato e spera sia di supporto all’Amministrazione con spirito propositivo. "Cosa fondamentale sarà che alle loro riunioni sia invitato anche un esponente del Comune per prendere atto delle loro iniziative – spiega il sindaco Loggi – Gli eventi in programma sono di nicchia e comunque termineranno entro la mezzanotte e sabato e domenica a mezzanotte e mezza, come da ordinanza". Marcello Iezzi