GIUSEPPE ERCOLI
Cronaca

Morì a Torrette a 54 anni, disposta nuova perizia

Per la vicenda dell’indiano di Comunanza

La Corte d’Appello di Ancona ha nominato i nuovi specialisti ai quali ha affidato l’incarico di effettuare una perizia per stabilire se e in che misura dovranno essere risarciti i familiari di Singh Pargat, un 54enne di nazionalità indiana residente a Comunanza, deceduto il 27 ottobre 2016 all’ospedale Torrette dove era stato trasferito a seguito di complicanze. A febbraio 2024 il tribunale di Ascoli aveva emesso una sentenza assolutoria "perché il fatto non sussiste" a carico di due medici dell’ospedale Mazzoni, accusati di omicidio colposo. Una decisione contro la quale avevano fatto ricorso la Procura di Ascoli e i familiari dell’indiano, assistiti dall’avvocato Felice Franchi. Lo scorso novembre l’Appello ha riformato parzialmente la sentenza assolutoria dichiarando l’avvenuta prescrizione del reato penale contestato ai due chirurghi, disponendo però una perizia solo per gli interessi di natura civile. I giudici hanno nominato i medici Christian D’Ovidio e Felice Mucilli dell’Università di Chieti, mentre per la parte civile l’avvocato Felice Franchi ha indicato il chirurgo Massimo Pacella. A luglio la nuova udienza.