Una panchina a piazza Umberto I, ad Appignano, per ricordare Lorenzo Moreschini, ‘Lollo’ come tutti lo chiamavano, il ragazzo di 16 anni, morto a Napoli durante un intervento chirurgico. A due anni dalla sua scomparsa il paese non lo dimentica, Lorenzo era un ragazzo solare, pieno di vita. Una presenza coinvolgente che era riuscita ad instaurare un buon rapporto non solo con i suoi coetanei, ma con l’intero paese. A Lorenzo volevano bene tutti. Domenica, giorno in cui Lorenzo avrebbe compiuto 18 anni, si terrà l’iniziativa: "Un ricordo per Lorenzo" alle 11, si svolgerà la messa, nella chiesa di San Giovanni Battista, a seguire la dedica e la benedizione della panchina nei pressi di Piazza Umberto I, poi il corteo volgerà al cimitero per salutare Lorenzo. Il sindaco Sara Moreschini ha dichiarato: "Vogliamo ricordare Lorenzo, domenica avrebbe compiuto 18 anni, vogliamo condividere questo momento con la famiglia, con i suoi amici, circondati dall’abbraccio e dall’affetto di tutta la comunità. Abbiamo scelto una panchina, che posizioneremo negli spazi dove Lorenzo si incontrava con i suoi amici, nel luogo dove ha trascorso momenti di gioia e spensieratezza. Il ricordo di Lorenzo è forte nella nostra comunità, perché era un ragazzo solare, buono socievole, in empatia con tutto il paese". Il ricordo di Lorenzo è ancora forte ad Appignano del Tronto. "Se c’era un ragazzo buono e solare, con una simpatia contagiosa e una voglia di vivere coinvolgente, quello era Lorenzo – raccontano in tanti – ha terminato di vivere, lasciando un grande vuoto del quale ancora non ci rendiamo conto".
m.g.l.